Una vera follia quella messa in scena ieri pomeriggio a Roma da centinaia di giovanissimi che si sono dati appuntamento sulla terrazza del Pincio per un maxi assembramento, assolutamente vietato, sfociato anche in rissa.
Tutti giovanissimi, molti minorenni. Tutti con mascherina abbassata, quando andava bene, se non senza.
La “bravata” l’hanno anche ripresa. I video sono finiti su Instagram, su Twitter e su You Tube. Alcuni sono stati anche rimossi, quelli in particolare che riprendevano i momenti delle scazzottate.
La fiumana di gente, non meno di 500/600 persone, si è poi mossa dal Pincio verso Piazza del Popolo.
Le forze di Polizia hanno evitato di creare ulteriore tensione nel centro di Roma, limitandosi a disperdere la folla irresponsabile di giovani. Questo, almeno, quanto sostenuto dalla questura di Roma. Sembra però che circolino video in cui si vede schierata (e poi intervenire) la polizia in tenuta anti-sommossa.
E’ stato impossibile identificare sul posto gli autori della maxi-rissa. Dalle immagini diffuse in Rete potrebbero arrivare elementi utili alle indagini.
Ciò che è accaduto ha suscitato indignazione e provocato commenti molto duri in Rete, del tipo “se la situazione peggiora la colpa è de ‘sti ritardati che non capiscono un cazzo” e di chi “gestisce la patria potestà”.
Non è mancato comunque chi ha dato le colpe al “ducetto e ai suoi DPCM che stanno facendo impazzire la gente, dovete rispondere anche di questo”.
Il riferimento, ovviamente, è al Presidente del consiglio Giuseppe Conte.