“Il Frecciarossa continuerà a fermarsi a Orte”.
A darne notizia è il consigliere regionale del Lazio del PD, Enrico Panunzi che esprime, per questo motivo, “soddisfazione”.
Panunzi fa riferimento a una nota dell’assessore regionale Lazio alla mobilità, Mauro Alessandri, sull’accordo raggiunto tra Regione Lazio e Trenitalia Long Hall per proseguire il servizio dell’alta velocità, rinnovando per altri 12 mesi la sperimentazione, in attesa della pubblicazione della manifestazione di interesse agli operatori del settore, che gli uffici regionali presenteranno in tempi brevi, con l’obiettivo di inserire la fermata successivamente, ma in modo definitivo, nella programmazione di Trenitalia.
“Avevo ricevuto molte segnalazioni nei giorni scorsi – prosegue il vice presidente della X commissione regione Lazio Panunzi – ho immediatamente portato il problema all’attenzione del presidente Nicola Zingaretti e dell’assessore regionale Alessandri, perché si arrivasse quanto prima a una soluzione positiva. Ringrazio entrambi per l’attenzione e l’impegno dimostrati. Il servizio ha una grande importanza per la parte settentrionale del Lazio, province di Viterbo e Rieti, e per l’Umbria. L’alta velocità a Orte è il risultato di un lungo lavoro che ho portato avanti in questi anni, di concerto con tutte le forze del territorio. Un tassello fondamentale che ha avvicinato la Tuscia alle grandi città italiane, cui non possiamo né dobbiamo rinunciare. Ricordo, infine, che grazie al costante confronto della Regione Lazio con Ferrovie dello Stato, è stato possibile realizzare il rinnovo della flotta dei treni dei pendolari, avviare progetti di potenziamento e completamento delle linee regionali e portare da due a cinque le fermate dell’alta velocità”.
Sull’immediato ripristino della fermata a Orte del Frecciarossa per il Nord Italia è intervenuto anche l’assessore regionale ai Trasporti della regione Umbria, Enrico Melasecche: “Finisce in un bicchier d’acqua una possibile tempesta estiva che rischiava di sollevare polemiche infinite soprattutto da parte dei soliti mestatori di turno – ha scritto l’assessore Melasecche – Ringrazio il collega della Regione Lazio che si è adoperato in tal senso ed anche Trenitalia che ha dato la massima disponibilità per accelerare le pratiche per la conferma del servizio. Molti sono infatti gli umbri che con l’acquisto del biglietto contribuiscono a ridurre l’impegno economico di quel treno a mercato. Un sospiro di sollievo per tutti coloro che lo usano, treno di cui continuo a consigliare l’uso in alternativa all’auto anche e soprattutto per consolidare definitivamente questa offerta. Di certo – conclude Melasecche – l’obiettivo dell’Umbria e delle province confinanti è quello di estendere l’accesso all’Alta Velocità realizzando ad Orte una stazione apposita sulla Direttissima, analoga alla Medio Padana di Reggio Emilia, come la Medio Etruria al confine con la Toscana, ma su questo stiamo lavorando convinti che certe conquiste siano indispensabili per rompere definitivamente l’isolamento dell’Umbria, innanzitutto ferroviario ma anche, ove esiste ed è grave, stradale.”