I Carabinieri di Terni rafforzano l’attività di prevenzione e controllo del territorio – giornalmente operata dalle pattuglie delle numerose Stazioni Carabinieri, delle Sezioni Radiomobili e delle Sezioni Operative, anche ricorrendo all’ausilio di servizi coordinati a largo raggio – per prevenire in particolare i furti in abitazione.
Nel corso del pomeriggio e della serata di ieri le Compagnie Carabinieri di Terni e di Amelia hanno unito le forze per dar vita ad una maglia di controlli diffusi nei territori dei comuni di Sangemini, Acquasparta e Montecastrilli, impiegando 25 militari. Numerosi i mezzi e le persone controllate, oltre 400, negli snodi viari più importanti. Controllati anche 5 locali pubblici.
I militari ricordano, a tal proposito, il decalogo delle buone prassi, utile per la prevenzione dei furti in abitazione: ricordare di chiudere il portone d’accesso al palazzo; non aprire il portone o il cancello automatico se non si conosce chi ha suonato; installare dei dispositivi antifurto, collegati possibilmente con i numeri di emergenza; non informare nessuno del tipo di apparecchiature di cui ci si è dotati, né della disponibilità di eventuali casseforti; conservare i documenti personali nella cassaforte o in un altro luogo sicuro; aumentare, se possibile, le difese passive e di sicurezza installando, ad esempio, una porta blindata con spioncino e serratura di sicurezza, videocitofoni e/o telecamere a circuito chiuso, accertandosi che la chiave non sia facilmente duplicabile; ogni volta che si esce di casa ricordare di attivare l’allarme; se si ha bisogno della duplicazione di una chiave, provvedere personalmente o incaricare una persona di fiducia; evitare di attaccare al portachiavi targhette con nome ed indirizzo che possano, in caso di smarrimento, far individuare immediatamente l’appartamento; mettere solo il cognome sia sul citofono sia sulla cassetta della posta per evitare di indicare il numero effettivo di inquilini (il nome identifica l’individuo, il cognome la famiglia); se si abita in un piano basso o in una casa indipendente, mettere delle grate alle finestre oppure dei vetri antisfondamento; illuminare con particolare attenzione l’ingresso e le zone buie, se all’esterno c’è un interruttore della luce, proteggerlo con una grata o con una cassetta metallica per impedire che qualcuno possa disattivare la corrente; se si vive in una casa isolata, adottare un cane; cercare di conoscere i vicini, scambiarsi i numeri di telefono per potersi contattare in caso di prima necessità; non mettere al corrente tutte le persone di conoscenza dei propri spostamenti (soprattutto in caso di assenze prolungate); se si abita da soli, non farlo sapere a chiunque; uso moderato dei socialed evitare di diffondere le proprie abitudini personali.
La popolazione è invitata ad una sempre più stretta collaborazione con le forze dell’ordine, in considerazione che segnalazioni tempestive e qualificate possono attivamente contribuire all’individuazione degli autori dei reati o ad allontanare eventuali malintenzionati.