Due campani, di 52 e 34 anni, già inquisiti, in passato, per reati contro il patrimonio, sono stati denunciati dai Carabinieri per aver messo a segno un furto (ed averne tentato un altro), a poche ore di distanza, ai danni di due auto nella zona tra Ficulle e Fabro, nell’orvietano.
Era stato un operaio di una ditta edile che stava eseguendo dei lavori stradali a Ficulle, a presentare una prima denuncia di furto. L’uomo non aveva più trovato nel furgone dove li aveva lasciati, il cellulare e il portafoglio all’interno del quale vi era anche un bancomat, utilizzato dai ladri per prelevare 750 euro da uno
sportello Atm. Ai militari e’ stato successivamente segnalato che la stessa mattina, a Fabro, due persone erano state sorprese dal proprietario a rovistare all’interno del suo veicolo. Quest’ultimo era riuscito ad annotare parte della targa della vettura utilizzata per la fuga e grazie alla banca dati delle forze dell’ordine un equipaggio nel nucleo radiomobile di Bari ha fermato un veicolo con caratteristiche compatibili, identificando i due campani a bordo. Identificazione, poi confermata dal filmato della banca dove era stato utilizzato il bancomat sottratto all’uomo che aveva denunciato il furto.