Accanto alla basilica di San Valentino è sorto un pala tenda, in un’area che occupava un campetto di calcio. Una tensostruttura in grado di ospitare dagli 800 ai 2.500 spettatori.
Promotore dell’inziativa è Gianfranco Di Matteo, industriale di Terni, proprietario della TELELETTRA.
In questo modo, Di Matteo, spiega, come è nata l’idea del Pala Tenda
Per chi non mi conosce , sono Gianfranco Di Matteo con/titolare e fondatore della Società Telelettra che opera nel campo dell’energia da circa 50 anni, l’azienda che oggi è una realtà importante del territorio , pur subendo una crisi di cui non si sente responsabile, occupa con sacrificio circa 200 collaboratori dipendenti con sedi e cantieri in Europa, Africa ed Asia.A ringraziamento di tutto ciò che ho avuto dalla mia città nel corso degli anni mi sento onorato e obbligato a contribuire e partecipare con le mie esperienze professionali ad iniziative atte a migliorare e diffondere l’immagine di Terni.Circa cinque anni fa ,2010, vista l’inagibilità a Terni del principale Teatro e di altre realtà di questo genere, non era difficile intuire che nella città saremmo arrivati a vivere un lungo periodo di carenza di strutture teatrali e di ospitalità per eventi…..Questo avrebbe generato ostacolo se non addirittura bloccato l’attività di molte aziende che operano nel settore culturale e dello spettacolo con danni anche nel tessuto economico occupazionale oltre che d’immagine.Questa riflessione portata ad una tavola rotonda fece nascere un sogno : attrezzare uno spazio esistente a fianco della Basilica di San Valentino con un teatro Tenda sufficientemente capiente,circa 800 fino a 2500 posti, per ospitare degnamente Eventi di una certa importanza. in quella occasione fu anche scomodato per un giudizio, chi di teatro se ne intende, lo staff del Grande Gigi Proietti . Se ne dedusse che la vicinanza anzi il tutt’uno con la basilica di San Valentino avrebbe ottimizzato l’immagine, soprattutto ai fini turistici ma anche in chiave di originalità ed impatto comunicativo.Ne nacque una proposta con relativo progetto di massima da condividere con le Autorità Religiose, Politiche ed imprenditoriali ed è quanto fu fatto.Purtroppo per cause esterne all’idea e principalmente per il binomio Crisi/Costi non si trovarono i fondi necessari ed il progetto fu abbandonato nella speranza di tempi migliori.Oggi, considerata comunque valida l’iniziativa e rafforzata la volontà di realizzarla, ho ritenuto opportuno fare un nuovo tentativo modificandone in parte le modalità e prolungando l’impegno con la Basilica per 7 anni. Sette è un numero importante per questa operazione come vedrete in seguito.Per contenere i costi si è pensato di restringere il tempo di permanenza in sito delle strutture limitandola al periodo Valentiniano che dura circa un mese. Questo tempo è sicuramente sufficiente per verificare la giustezza dell’iniziativa e poterne trarre delle conclusioni sul da farsi.Ho proseguito sottoponendo alla proprietà del sito…la Basilica di San Valentino.. la scelta dei collaboratori/gestori nonché del Direttore Artistico e delegato all’organizzazione che è caduta su un’eccellenza di provata esperienza in quanto:-Testimone per la pace nel mondo-Cavaliere di San Valentino-già Direttore Artistico agli Eventi Valentiniani-Regista di livello Nazionale ed anche per eventi di gruppi bancari internazionali….ma principalmente amante della sua città come pochi :Folco Napolini che ringrazio apprezzando la sua passione su questo argomento.Grazie alla disponibilità del Parroco Bose e i suoi confratelli per la basilica e del Centro Culturale San Valentino ..Il Teatro Tenda è diventato realtà e stimolo per la nascita di numerose ed interessanti proposte e utilizzabile da parte di Operatori Culturali, sociali e sportivi per il mese che rimarrà in essere, fatto salvo che ottenga le autorizzazioni . Anche se una serie di difficoltà non sono mancate e per una questione di rispetto e allineamento con il programma di eventi del Comune di Terni siamo arrivati oltre il 14 febbraio..festa di San Valentino.. l’obiettivo è stato comunque raggiunto e sono sicuro che qualità e livello non mancheranno.Il giorno 19 febbraio alle ore 21.30 il Teatro Tenda ha aperto ospitando lo spettacolo, inserito negli eventi di San Valentino patrocinati, MISERERE e ricevendo il suo battesimo con il nomePALA SEVEN TO STAND…… ecco ,quindi, di nuovo il numero sette che diventa di buon augurio….sia come “sette settimane per alzarsi” che come “sette anni di convenzione con la basilica”. Autorevoli testimoni di tale battesimo sono stati : Fabrizio De Silvestri inventore del Protocollo e paziente zero e il Dott. Pierluigi Proietti direttore sanitario del centro medico che per primo ha creduto e sviluppato il protocollo.
La scelta è caduta su Seventostand perchè è il nome di un Protocollo Scientifico sulla Sclerosi Multipla di importanza internazionale che partendo da Terni, città dell’amore, non può che ottimizzare l’immagine della città anche in chiave di originalità…e di più.. alleviare le sofferenze che causa questa maledetta malattia degenerativa.
Mi Auguro che sia solo l’inizio di un lungo percorso e che il sogno si ripeta ogni anno come STORICA USANZA e che ognuno si adoperi a cercare e promuovere ciò che unisce e a rigettare ciò che divide.