Una lunghissima bandiera Tricolore ha avvolto simbolicamente l’acciaieria di Terni in occasione del 4 novembre. È stata srotolata, su iniziativa dei Fratelli d’Italia, alla presenza del Senatore Franco Zaffini Coordinatore Regionale dell’Umbria, Eleonora Pace Portavoce Provinciale di Fratelli d’Italia e Paolo Alunni Pistoli nuovo Coordinatore Comunale di Terni.
“La nostra iniziativa – hanno dichiarato gli esponenti di FdI – si inserisce nella mobilitazione nazionale #NONPASSALOSTRANIERO che vuole in questa giornata sottolineare come ci sia un filo di continuità che lega la difesa della patria di un secolo fa, con l’attualità del momento che vede l’Italia sotto attacco da speculatori, usurai e mondialisti. Questo è il motivo per cui è stata scelta Terni come simbolo della svendita di aziende storiche del nostro paese e la mancata difesa del lavoro italiano nei confronti di un’Unione europea attenta solo agli interessi di alcuni paesi. Le recenti dichiarazioni della ThyssenKrupp che ha definito le acciaierie di Terni “non strategiche per gli interessi della multinazionale“, dopo anni in cui l’UE ha scientemente cancellato ogni ipotesi di prospettive di crescita per il nostro sito, rappresentano una dichiarazione di guerra al lavoro italiano, alla nostra storia ed al futuro della siderurgia nazionale. 100 anni fa i nostri soldati con il loro sacrificio ci resero liberi e sovrani. Oggi come allora – concludono gli esponenti di FdI – occorre combattere una nuova battaglia contro nuovi invasori”.