Dopo un lunghissimo dibattito durato più di 12 ore anche il Senato ha votato la fiducia al governo Conte.
Si tratta di una maggioranza relativa e non di una maggioranza assoluta che era a quota 161.
Hanno votato a favore del governo, fra gli altri, i senatori di Forza Italia Rossi e Causin. Tajani ha annunciato la loro espulsione dal partito.
Hanno votato contro gli ex 5 stelle Drago e Giarrusso.
I senatori di Italia Viva non hanno risposto alla prima chiama, poi, invece, si sono astenuti. Compreso il senatore Leonardo Grimani, già segretario del PD di Terni e sindaco di San Gemini. Si è astenuto Il senatore socialista Nencini.
Si è in attesa del risultato ufficiale. La votazione si è bloccata sulla seconda chiama poiché il senatore Ciampolillo , ex 5 stelle, ha dichiarato di volere votare quando la presidente Casellati aveva già dichiarato chiusa la votazione. Si sta decidendo “essendo un voto importante” , ha detto la presidente del Senato, se farlo votare o meno.
Sono stati riammessi al voto sia il senatore Ciampolillo che il senatore Nencini e tutti e due hanno votato sì alla fiducia.
Il governo Conte ha ottenuto 156 voti, la maggioranza richiesta era di 149.
I voti contrari sono stati 140. Gli astenuti 16.
Subito dopo le votazioni Salvini e Meloni hanno subito dichiarato di voler parlare con il Presidente della Repubblica.