Il consiglio dei ministri che si è riunito ieri sera, fra le altre cose, ha approvato un decreto legge che introduce misure urgenti in materia di accertamento e riscossione.
Il testo approvato prevede l’ ulteriore differimento, si tratta di una mini proroga, dal 31 dicembre 2020 al 31 gennaio 2021, dei termini previsti per la notifica degli atti di accertamento, di contestazione, di irrogazione delle sanzioni, di recupero dei crediti di imposta, di liquidazione e di rettifica e liquidazione.
Il CDM ha anche approvato un ulteriore scostamento di bilancio per 32 miliardi di euro con lo scopo di sostenere gli operatori economici, i servizi produttivi e i cittadini maggiormente colpiti dagli effetti della pandemia.