https://www.youtube.com/embed/Hw4mHj05lnk, https://www.youtube.com/embed/sMzr0B6CQFk
10 anni di FAI, il Fondo ambiente italiano, a Terni. Un traguardo importante, da festeggiare ripercorrendo le iniziative intraprese in questi anni per valorizzare e salvaguardare tutta una fitta rete di attrattive culturali, archeologiche, industriali, ambientali, spesso considerate di poco valore: da Galleto a Stifone, da Montoro alla Thyssen Krupp, da Narni a Polino, da Stroncone a Torre Orsina, da Collescipoli alla Fabbrica d’Armi, da Battiferro a Umbriano, da Calvi a Ferentillo, da Otricoli ad Acquasparta, da Cesi a Carsulae, da Miranda a Papigno. La Delegazione FAI di Terni svolge la sua attività basandosi sul volontariato ma decisiva è anche la disponibilità dei proprietari dei beni di cui si organizza la visita nonché la collaborazione ed il sostegno delle istituzioni. Un ruolo rilevante lo sta assumendo, negli ultimi anni, la scuola proponendo ed elaborando progetti di visita e formazione per gli studenti delle secondarie “apprendisti Ciceroni” coinvolti nel non facile ruolo di guide ai siti presentati. E c’è anche il FAI-Giovani, che da tre anni affianca la delegazione di Terni nella preparazione e nell’organizzazione degli eventi: a marzo il GPF (giornate FAI di primavera) e ad ottobre la FAIMARATHON. Quindi, in occasione del decennale della delegazione ternana, il Circolo “Il Drago” di via Ludovico Silvestri a Terni, ha ospitato amici e simpatizzanti del Fai intrattenendoli con proiezioni di immagini e video nonché con illustrazione dello storico Palazzo Canale-Morelli, sede del circolo, da parte delle guide.