Rispetto alla diffusione del Coronavirus le regioni viaggiano a velocità diverse. Ce ne sono alcune (5) che sono nel pieno dell’ondata epidemica, 10 in fase discendente e 6 che, sostanzialmente, hanno superato la 2^ ondata del Coronavirus.
Tutto ciò mentre a livello nazionale è in crescita l’RT, l’indice di trasmissibilità del virus, che è salito a 0,99 ed è ancora in crescita.
Questo quadro della situazione emerge dai dati elaborati dal fisico Roberto Battiston dell’Università di Trento.
In piena 2^ ondata si trovano le regioni Veneto, Puglia, Sardegna, Marche e Trentino. In queste regioni il picco non è stato raggiunto o la diffusione non sta scendendo in modo significativo. In Basilicata la discesa è troppo lenta.
Fra le regioni che , in base questi dati, avrebbero superato la 2^ ondata c’è anche l’Umbria insieme a Piemonte, Lombardia, Liguria, Toscana e Valle d’Aosta.
In queste regioni si è assistito a una riduzione di nuovi casi che va dal 62% del Piemonte al 68% di Lombardia, Liguria e Umbria.
In Umbria, in base agli ultimi dati diffusi dalla regione, sui tamponi effettuati, il tasso di positività è al 7,9%.