Tra le società con più seguito per quanto concerne il settore giovanile c’è la Bosico che ha un bacino d’utenza indirizzato più ai ragazzi che abitano al centro della città anche se non mancano coloro che sono al di fuori delle mura cittadine. E tra le squadre che si sono distinte nella stagione conclusasi c’è quella della Categoria Esordienti, 2° anno, 2003, allenata da Massimiliano Corpetti.
Intensa anche per questa formazione l’attività dei tornei disputati dopo la conclusione della stagione ufficiale e con risultati davvero positivi.
( nella foto accanto Massimiliano e Mattia Corpetti )
I ragazzi dell’Oratorio si sono imposti nel Torneo di Massa Martana dove nella finale a tre hanno battuto l’Olympia Thyrus e il Campitello, ed in quello della Terni Est, Memorial Orlando Strinati, dove in finale hanno avuto ragione della Ternana. Secondo posto, invece, nel Torneo di Campitello dove hanno perso in finale proprio contro la squadra della società organizzatrice della manifestazione.
Una rosa quella della squadra di Massimiliano Corpetti non vastissima in quanto completata, a volte, anche da ragazzi del 2004.
Da segnalare che ben 4 di loro, alla fine del biennio, sono passati nelle fila della Ternana. Tra i successi significativi importante anche quello “ Sei bravo a scuola calcio “ con l’accesso alla fase di Coverciano.
Questi i nomi dei ragazzi allenati da Massimiliano Corpetti e protagonisti dell’ottima stagione:
Locci Giovanni, Giubila Filippo, Giancotti Leonardo, Pezzatini Leonardo, Liberati Tommaso, Ramozzi Riccardo, Sciri Guglielmo, Gjoka Alesio, Salustri Edoardo, Monaco Roberto, Vagnozzi Federico, Mostacci Michele.
Hanno completato il gruppo 2003 in alcune circostanze Ortega Willi , Primi Lorenzo, Bersani Simone, Barnatiu Cristian, Bruffa Federico
Accompagnatore: Mattia Corpetti.
Complimenti al tecnico della Bosico e ai ragazzi e, come abbiamo sottolineato anche per altre compagini, vogliamo ricordare sì l’importanza del risultato e della soddisfazione ed il senso di sicurezza che infonde la vittoria ai ragazzi, ma lo è altrettanto la necessità di divertirsi, di fare gruppo, di divertirsi insieme. Un messaggio, e non ce ne vogliate, che vogliamo estendere ai genitori che, in generale e non nella fattispecie esaminata, a volte esagerano nei loro atteggiamenti e comportamenti.