L’XI edizione della Land Art al Furlo riprende il via con un “Cammino” artistico che si svolgerà nel bosco di Sant’Anna, nella Gola del Furlo. Verranno depositate lungo un sentiero preesistente – tra querce, frassini, acacie, ginestre – delle piccole piattaforme, dei “tappeti” da percorrere a piedi nudi. Sono “tessere”, di 1 metro per 2 metri, dipinte, graffiate, mosaicate…
E’ solo un primo passo. Sarà un walking in progress, che durerà qualche anno e che porterà 100 artisti a creare una pavimentazione ad anello, in un’opera collettiva.
“…Camminare sull’arte, sostenuti dal potere della creatività, circondati dalla purezza della natura, scrive nel catalogo il curatore e storico dell’arte Andrea Baffoni, significa un po’ ritrovare il senso stesso dell’esistere. Esperienza sperimentata da Christo con il suo The Floating Piers, passerella galleggiante realizzata sul lago d’Iseo nel 2016…”
Oltre ai 12 artisti selezionati dopo la “chiamata” della “Land Art al Furlo” – Niccolò Amadori, Silvia Cassetta, Silvia Colizzi, Arnhild Kart, Marco Gabriel Perli, Elvio Moretti, Mario Naccarato, Massimiliano Orlandoni, Michele Picone, Sisto Righi, Roberto Sportellini, Antonio Sorace –ci saranno altri 3 artisti che punteggeranno il cammino con delle opere in verticale che ne “segneranno” il percorso: Giulio Valerio Cerbella, Pippo Cosenza, Yvonne Ekman.
“Il percorso a piedi nudi è un atto di devozione alla natura e all’arte, sottolinea il presidente della Casa degli Artisti Antonio Sorace, un Cammino composto da tante “tessere” come un Domino, un gioco collettivo, per costruire una strada colorata, pacifica, libera. Dopo la “Tavola dell’Accoglienza”, che tanto successo ha avuto, quando abbiamo banchettato sull’arte, quasi un atto rivoluzionario, oggi, chiediamo di calpestarla, l’arte. Non per distruggerla, ma per costruire un’appartenenza e invitare alla riflessione.”
All’interno della Casa degli Artisti, nella Galleria Elettra, saranno visibili tre mostre personali: 12 collage in forma di diario dalla quarantena di Aurelio Giampaoli, 12 foto in B&N di Dino Mogianesie un ciclo pittorico/etico di Silvia Paoletti. In un’opera esterna, la street artist Simona Zoo affronterà un’opera sottomarina.
Inoltre, insieme ai Laboratori Permanentidella Regione Toscana e con l’Istituzione Teatro Comunale di Cagli, sarà presentata in prima nazionale “Un tè per due Regine”, atto unico per la regia di Francesco Suriano, che vede le attrici Caterina Casinie Marilù Prati interpretare Peggy Guggenheim e Palma Bucarelli in un confronto serrato fra due amiche geniali e rivali, immerse nella tempesta artistica del Novecento tra Kandinsky e Pollock, tra Argan e Fontana…
Programma:
Sabato 22 agostoalle ore 16.30 inizio del Cammino dell’Arteillustrato da Andrea Baffoni, a Sant’Anna del Furlo; alle ore 19 piccolo buffet; alle ore 21,15 al Teatro di Cagli,l’atto unico “Un tè per due Regine”, ingresso 5 euro, prenotazione a www.liveticket.it; 0721 781341.
Domenica 23 agosto alleore 17 visita guidatadel Cammino dell’Arte; alle ore 18.30 videoconferenza del vicepresidente della Casa degli Artisti Elvio Morettisul tema “Vedute di Paesaggi nella storia dell’Arte”; a seguire presentazione del catalogo per il decimo anno e illustrazione del “diario” del Convegno tenuto al Macro di Roma nel 2019.
Le modalità di visita delle mostre e delle opere avverranno nel rispetto delle norme di sicurezza, in aderenza ai Decreti in vigore. A tutti i visitatori sarà controllata la temperatura e fotografato un documento. All’esterno, non si richiede l’uso della mascherina, nella Galleria è obbligatoria.
Info: Andreina De Tomassi 342 3738966 – [email protected]