Un grande progetto che continua a crescere giorno dopo giorno e che sta conquistando l’interesse di tantissimi appassionati italiani e stranieri.
Il Cammino dell’intrepido Larth si sta rapidamente affermando come uno dei percorsi di trekking destinati ad “esplodere” già dal prossimo anno.
Moltissime le persone che hanno già cominciato a percorrere le tre tappe di cui si compone il tragitto che ha una lunghezza complessiva di 58 chilometri, con partenza ed arrivo ad Orvieto e si sviluppa da Orvieto a Bolsena, Civita di Bagnoregio e di nuovo Orvieto.
Nello spirito di voler coinvolgere il maggior numero di persone, attività economiche ed enti, è diventata operativa la convenzione con la fondazione Faina, il cui presidente Daniele di Loreto è stato uno dei primissimi sostenitori del progetto.
All’interno della biglietteria del museo etrusco Faina (in cui è conservato il busto del guerriero etrusco Larth) è stato infatti attivato il bookshop dove è possibile acquistare la guida, le credenziali, farsi timbrare la credenziale a fine percorso e ritirare il testimonium, cioè il documento finale che attesta il compimento del cammino.
A breve arriveranno anche i gadget collegati all’intrepido Larth.
“Stiamo ricevendo una enorme quantità di messaggi con richieste di informazioni sia dall’Italia che dall’estero – spiegano i promotori del progetto – la settimana scorsa ci ha contattato una comitiva che si sta organizzando per venire dalla Finlandia. Riceviamo richieste da ogni parte d’Italia, ma soprattutto tantissimi camminatori hanno già cominciato a percorrerlo. Si tratta di un avvio che sta superando ogni più ottimistica previsione”.
Nel frattempo si sta lavorando per attivare numerose convenzioni con gli operatori commerciali, soprattutto sul fronte dell’ospitalità e della ristorazione.
Per inizio dicembre è inoltre in calendario l’attivazione di un secondo punto di riferimento per i camminatori in piazza Duomo all’interno dell’ufficio di accoglienza turistica.