La 37esima edizione del Fano International Film Festival ha visto protagonista Giovanni, un ragazzo affetto da Sma e la sua classe, la seconda E della scuola secondaria di primo grado “Luigi Valli” dell’istituto comprensivo di Narni scalo, che ha ricevuto il primo premio della sezione cinescuola per il cortometraggio “Futuro”.
Un corto scritto e diretto da Pietro Ciavattini con la collaborazione di Amedeo Carlo Capitanelli, la supervisione dello sceneggiatore Andrea Jublin, la scenografia di Mauro Pulcinella e l’organizzazione generale dell’associazione Minerva minervAArte.
Ad accompagnare la classe a Fano la dirigente Sandra Catozzi, le docenti coordinatrici del progetto Romina Cascioli e Sara De Sanctis, i registi Ciavattini e Capitanelli.
Futuro racchiude in sé il vero significato delle parole “inclusione” e “comunità”, tanto che Giovanni, nonostante sia affetto da una patologia neuromuscolare genetica rara che gli ha tolto anche la possibilità di camminare, ha insegnato a tutti, con un vero spirito di resilienza, che malgrado tante difficoltà si può comunque fare tutto e che l’unione fa la forza.
La scelta di premiare il corto è stata dettata dall’esigenza di voler evidenziare come l’inclusione sia possibile solo attraverso la condivisione, e come questa generi sempre sentimenti positivi, gioia, amore, leggerezza e spensieratezza.
A Fano c’era anche Giovanni insieme alla sua classe, accompagnato dal nonno Mauro, dalla mamma Ilaria e dalla sua famiglia.
Chi ha reso possibile tutto questo è stato il Comune di Narni che ha messo a disposizione il mezzo per il trasporto, Settimio Bronzetti, medico anestesista-rianimatore, che volontariamente si è messo a disposizione per far sì che Giovanni viaggiasse in assoluta sicurezza e l’associazione Claudio Conti che ha contribuito alle spese di trasporto.















