Con grande amarezza e tristezza nei giorni scorsi abbiamo riportato la notizia della morte di Nicholas, il ragazzo folgorato da una scarica elettrica mentre lavorava e ora siamo a pubblicare una lettera aperta di Loris Antonelli e Luciano Pucci indirizzata a Roberto Colombini, papà dello sfortunato ragazzo ternano che lascia la moglie e due figli in tenera età.
“ Carissimo Roberto, vogliamo esternarti con questa lettera il nostro profondo dolore per la scomparsa di Nicholas, un dolore immenso ma che non raggiungerà quei livelli che provano un papà come te, la tua e la sua famiglia. Conosciamo benissimo quali fossero i tuoi rapporti con Nicholas, un ragazzo perbene, solare,, amante della famiglia, del lavoro, dello sport, una passione, quest’ultima, ereditata proprio da te che ne sei innamorato a 360 gradi. Abbiamo vissuto insieme a te tanti bei momenti compresi quelli della crescita sin dall’adolescenza di Nicholas da quando, cioè, insieme a te frequentava l’aviosuperficie e tu eri orgoglioso di come stava crescendo e felice perché era fortemente appassionato dell’attività sportiva. E di Nicholas, poi, ricordiamo la sua solarità, il suo modo di coinvolgere e condividere con gli altri le sue gioie, i suoi momenti di spensieratezza. Un carattere, insomma, che rispecchiava il tuo. E, poi, il ragazzo è diventato uomo, si è sposato, è divenuto papà regalandoti due splendidi figli di cui tu ne vai fiero ed orgoglioso non perdendo mai occasione di parlarne con trasporto ed amore. La perdita di Nicholas è una tragedia immane per un genitore, Roberto, ma il tuo coraggio ed il tuo innato senso di responsabilità ti spingerà ad onorarne la memoria e siamo certi che farai di tutto per stare vicino a Marta e ai due splendidi bambini con quella tua generosità che è stata, ed è tuttora, la colonna sonora della tua vita. E ricordati, Roberto, che noi ci saremo sempre nel nome della nostra profonda amicizia e, come noi, gli amici dell’Associazione Nazionale Paracadutisti d’Italia e gli amici paracadutisti ternani. Un abbraccio forte, Roberto, con la certezza che Nicholas da lassù saprà darti il coraggio e la forza, e insieme a te anche alla mamma Michela, per alleviare il dolore che stai provando e per aiutarti ad assecondare la crescita dei due tuoi nipotini e facilitare il gravoso compito che attende la loro mamma, Marta.
Un abbraccio, Roberto, con tutto il nostro affetto“.
foto di copertina di Andrea Massicci