Il Sogno e la Danza è il titolo del concerto che si svolgerà domenica 17 dicembre alle ore 17.30 nella sala Consiliare del Comune di Guardea, nell’ambito della 21^ stagione di Araba Fenice.
Ospiti due pianisti, moglie e marito, Barbara Rizzi e Antonio Nimis, che da oltre 20 anni eseguono concerti insieme in tutta Italia ed Europa e che hanno alle spalle un curriculum importante: hanno collaborato con musicisti di fama internazionale come Liebermann, Mendelssohn, Scaini, e soprattutto con il pianista Kostantin Bogino, con cui hanno inciso brani del repertorio francese ed eseguito i Concerti per 2 e 3 pianoforti e orchestra di Mozart. Hanno ideato e curato un Laboratorio Internazionale di Musica da Camera dedicato alla musica di Erik Satie e delle Avanguardie francesi del primo ‘900, dove hanno realizzato produzioni, concerti e spettacoli di teatro musicale in Italia, Austria, Slovenia, Francia, culminate nella partecipazione del duo al Festival “Erik Satie” di Parigi e nella realizzazione di un doppio CD – Vive le Coq! A’ bas l’ Arlequin! – che rappresenta una rara antologia della musica da camera del “Gruppo dei Sei”. Gian Paolo Minardi de La Gazzetta di Parma ha scritto di loro “…..una concentrazione di altissima emozione che l’esecuzione del Duo Rizzi-Nimis ha saputo realizzare, nella perfetta intesa dei due interpreti…..”
Il programma che eseguiranno domenica a Guardea e che sarà da contorno alle manifestazioni di avvio al Natale dell’amministrazione comunale, include alcuni celebri opere di Piotr Ciaikovskji la “Danza della Fata Confetto” dalla Suite del Balletto Lo Schiaccianoci e il “Valzer” dalla Suite del Balletto Il Lago dei Cigni. Di seguito i 16 Valzer dell’opera 16 di Johannes Brahms ed infine la luminosa Sonata op.30 di Franz Schubert e di Alexandr Borodin il breve poema sinfonico “Nelle steppe dell’Asia centrale”.
I concerti dell’Araba Fenice riprenderanno domenica 14 gennaio 2018 a Terni, con il Duo Davide Vallini al sassofono e Giuliano Adorno al pianoforte, in un concerto titolato “Appunti di viaggio: Saxophone Colours”.
