Il fotografo ternano Nicola Severino dal 2015, anno della creazione, fa parte dell’Archivio dell’Autoritratto Fotografico nato dall’impegno del professor Giorgio Bonomi presso il Musinf, Museo D’Arte moderna dell’informazione e della Fotografia di Senigallia. Sabato 22 settembre alle ore 17 alla Rocca Roveresca, sarà presentata la mostra dedicata alle acquisizioni annuali ed il relativo catalogo. Severino è presente con un suo autoritratto insieme a grandi maestri della fotografia come Franco Fontana, Maria Mulas, Piergiorgio Branzi, Nino Migliori e tanti altri. L’esposizione propone una vasta panoramica sull’autoscatto fotografico di artisti italiani e stranieri.
Esponente della metodologia dell’autorappresentazione, il fotografo ternano offre “una nuova Arte, un nuovo significato artistico che va oltre la componente narcisistica, oltre la mera autocelebrazione. Nell’autoscatto si legge in una nota, cerca il momento riflessivo che impone all’autore e a chi legge l’opera la “conoscenza di se’”, lo sguardo introspettivo che consente forse di conoscersi o almeno in parte di ritrovarsi e ritrovando se stessi stabilire un feedback positivo con l’altro da se’. Nei nostri tempi dell’apparire, un ritorno a Narciso che per “afferrare” SE STESSO, la sua immagine riflessa, per riappropriarsi di sé rischia la vita e alla fine muore, l’autoscatto come metodologia, percorso anche ludico, un giocare con disincanto pirandelliano sui ruoli che la vita e la società impone, sulla relatività di identità e di ruoli, “Uno nessuno centomila” e nel togliere la maschera o cambiandola, scegliere la “leggerezza” calviniana”.
La mostra potrà essere visitata fino al 30 settembre tutti i giorni dalle 8.30 alle 19.30.