Un libro per un ricordo dolce, sia dell’autore che di Sandro Pertini, il “presidente più amato degli Italiani”.
Ieri sera al Digipass di Narni i famigliari di Valerio Todini, il giovane scrittore ternano autore del libro che è deceduto a causa di una terribile malattia a soli 29 anni, hanno voluto presentarlo. E la sezione del partito socialista di Narni ha anche fatto venire apposta Ugo Intini, già parlamentare, già direttore dell’Avanti, già amico, prima che divenisse Presidente della Repubblica, di Pertini a ricordare aneddoti curiosi, simpatici.
E se Intini ha parlato di Sandro Pertini, a parlare con qualche commozione di Valerio Todini è stato Stefano Bufi, amministratore di lungo corso del Comune di Terni ma soprattutto un suo amico nonostante la differenza d’età. Bufi ha ricordato gite in montagna, chiacchiere ed amicizia, insieme ai suoi genitori, per un periodo molto bello e spensierato.
Anche il vicesindaco di Narni Marco Mercuri ed il capogruppo Federico Novelli hanno voluto portare un piccolo contributo, ricordando le qualità di Valerio, la sua testardaggine nel perseguire gli obiettivi. E il libro? Quasi è passato in secondo, piano sull’onda delle emozioni, portate dal ricordo Valerio e di Pertini.
Il libro, dunque è destinato ai ragazzi, quindi didascalico, efficace e veloce, parlato con le parole della gioventù. Valerio ha fatto in tempo solo a vederne la stesura finale e che è stato il frutto dell’assegnazione della laurea honoris causa in “mediazione linguistica in editoria e marketing”.
L’opera fa parte della collana editoriale della Armando Curcio Editore.