Dal primo luglio il dottor Sandro Carletti lascerà la direzione del dipartimento di Neuroscienze e della struttura di Neurochirurgia dell’Azienda ospedaliera Santa Maria di Terni per andare a a dirigere la struttura di Neurochirurgia e di Terapia Intensiva Neurochirugica presso l’IFCA (Istituto Fiorentino di Cura e Assistenza).
“Nel ringraziare la direzione aziendale, tutto il personale e il mio staff medico ed infermieristico – ha affermato Carletti – per il supporto che mi hanno dato in questi anni e per la vicinanza dimostrata in questa mia non facile scelta professionale, auguro di cuore un buon lavoro a tutti i collaboratori con cui ho condiviso questi 24 anni di crescita e di successi professionali”.
Il dottor Carletti continuerà comunque a mantenere rapporti con l’ospedale di Terni sia per operare i pazienti già inseriti in lista di attesa per interventi chirurgici programmati o per patologie ad alta complessità, sia per proseguire lo studio sulle cellule staminali per cui l’ospedale di Terni resta centro di riferimento nazionale.
Della scuola del professor Giulio Maira, il dottor Carletti ha consacrato l’ospedale di Terni quale centro di riferimento nazionale non soltanto per il trattamento mininvasivo delle patologie spinali – si legge in una nota – ma, nell’ambito delle patologie oncologiche cerebrali, anche per la cosiddetta awake surgery o chirurgia a paziente sveglio eseguita con tecniche mininvasive integrate alla neuronavigazione. Ed è proprio per l’esecuzione standardizzata di queste innovative tecniche chirurgiche che l’ospedale di Terni è divenuto in questi ultimi anni un importante centro di formazione per neurochirurghi provenienti da tutta Italia e dall’estero.
La direzione aziendale ha individuato il facente funzione nel dottor Carlo Conti che, in continuità con l’attività finora svolta, guiderà la Neurochirurgia di Terni in attesa che vengano avviate ed espletate le procedure di concorso per la nomina di un nuovo direttore.