Il fotografo ternano Nicola Severino è entrato a far parte dell’archivio Nazionale dell’Autoritratto del Museo d’arte moderna della fotografia di Senigallia, diretto dal professor Carlo Emanuele Bugatti. Tutto è nato dalla collaborazione tra il critico d’arte Giorgio Bonomi che vive in Umbria ed il Museo. Una collaborazione che ha portato alla formazione di un nuovo, vasto, archivio fotografico sul tema dell’autoritratto fotografico. L’Archivio, coordinato proprio da Bonomi, annovera autoritratti di fotografi contemporanei oltre ai famosissimi autoscatti di Franco Fontana e Maria Mulas.
Ma Nicola Severino è presente anche nel secondo volume “Il corpo solitario”, sempre di Giorgio Bonomi, considerato come il libro con la rassegna più completa ed esaustiva dell’autoritratto fotografico. Presenti artisti di tutto il mondo dagli anni 70 ad oggi, compreso il nostro Severino con due autoscatti.
“Severino usa la tecnica della moltiplicazione e lo fa con immagini che mostrano le sue allucinazioni e ombre oniriche. Un alone surreale di mistero avvolge i suoi autoritratti ripetuti”.
Nicola Severino è nato a Martirano (CZ) il 12 marzo del 1970, nel 1988 ha iniziato ad interessarsi di fotografia artistica e nel 1994 ha deciso di trasformare questa sua passione in professione iscrivendosi e diplomandosi nel 1995 presso I’Istituto Europeo di Design di Roma.
Dal 1996 esercita la professione di fotografo industriale a Terni. Ha realizzato importanti campagne pubblicitarie a livello regionale e nazionale. Le sue foto sono state esposte in mostre a Londra, La Coruna, Roma, Venezia, Firenze, Milano e in molte altre città italiane.