La Lazio tifa ANTI-CIPO onlus. Mezza squadra bianco-celeste ha partecipato ieri sera a una cena di beneficenza il cui ricavato, in parte, è stato devoluto per sostenere la ricerca sulla neuropatia delle piccole fibre periferiche e autonomiche. La patologia è quella cui è affetta Serena Grigioni, figlia di Adalberto, preparatore dei portieri della Lazio.
“La serata è andata benissimo – dice Serena che l’ha organizzata – ero un po’ preoccupata perché era il terzo evento e i primi due erano stati un successo, ripetersi non è mai semplice.Invece è stato un grandissimo successo sotto tutti i punti di vista. Durante la serata sono stati raccolti oltre 7 mila euro.”
Una serata alla quale hanno partecipato i giocatori Immobile, Parolo, Cataldi, Lulic, Acerbi, il portiere Strakosha e il fisioterapista Valerio Caroli. Parolo è stato un autentico mattatore. I giocatori sono passati tra i tavoli a vendere i biglietti della lotteria. Sono stati messi in palio maglie della Lazio autografate dai calciatori, uova di pasqua e il libro scritto dalla stessa Serena in cui racconta la sua storia, “Finché si è in piedi si va in scena.”
“La vendita della uova di pasqua proseguirà domenica mattina (vendita anticipata a sabato mattina nel caso di previsioni del tempo non favorevoli) in piazza San Francesco a San Gemini – aggiunge Serena.”
Alla serata hanno preso parte anche il sindaco di Terni, Leonardo Latini e gli assessori Valeria Alessandrini, Elena Proietti e Stefano Fatale.
Avendo allenamento questa mattina i giocatori della Lazio hanno hanno lasciato la festa intorno alle ore 22,45.
“Adesso io sto – afferma Serena Grigioni – ho passato periodi migliori ma anche peggiori. Andiamo avanti.”
Per le informazioni sull’associazione ANTI-CIPO , sugli eventi e su come donare
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