LE PREVISIONI DEL TEMPO DI METEO CENTRO ITALIA.
Ormai mancano veramente poche ore a quello che potremmo definire il “primo ingresso rigido invernale” della stagione invernale, 2016
Il tutto comincerà con un duro passaggio perturbato che avrà inizio nella giornata di oggi, quando lentamente a partire dalla Toscana il tempo sarà in netto peggioramento, coinvolgendo in modo particolare dal pomeriggio-sera anche Umbria e Lazio, con piogge e temporali; meno colpite risulteranno invece le regioni adriatiche dove al più le piogge saranno di debole intensità.
Il calo termico quello “vero”, ancora non è alle porte, ma la neve cadrà ugualmente copiosa lungo la catena appenninica a partire dai 1500/1600 mt (possibili anche 30/40 cm di neve sulla dorsale).
La giornata di Venerdì 15 vedrà un generale miglioramento su tutte le regioni centrali, con temperature nella norma ed il sole che rifarà capolino nell’arco della giornata.
Dalla notte di venerdì 15 – sabato 16 comincerà ad affluire aria molto fredda di origine artica, che si getterà nel cuore del Mediterraneo determinando un netto calo delle temperature, le quali si porteranno ampiamente al di sotto delle medie stagionali. La situazione meteorologica da questo momento in poi risulta ancora molto incerta, ma pare probabile un netto peggioramento delle condizioni meteorologiche tra sabato e domenica sulle regioni adriatiche e lungo l’appennino umbro-marchigiano e laziale-abruzzese, con nevicate copiose che potranno spingersi anche fino a quote pianeggianti! Condizioni “migliori” invece sulle regioni tirreniche, con cieli moderatamente nuvolosi e venti tesi dai quadranti settentrionali (possibile qualche debole nevicata a quote molto basse tra sabato e domenica nelle zone più a ridosso della catena appenninica, dove forse potrebbero riuscire ad oltrepassare l’appennino i nuclei perturbati adriatici).
L’evoluzione tuttavia rimane molto incerta e spingersi in una previsione dettagliata a 72 h da un evento di questa tipo è veramente complicato, visti i possibili cambiamenti “last minute” che vi potrebbero essere; appare però certo che la portata dell’evento a cui stiamo andando incontro è grande, le temperature in quota per molti giorni rimarranno su valori di 7/10 gradi al di sotto delle medie stagionali e al suolo anche di giorno il freddo sarà veramente pungente.
Torneremo sicuramente nelle prossime ora a parlare dell’evento per darvi ulteriori chiarimenti e previsioni ancor più dettagliate!