E’ in crescita il numero dei turisti alla Cascata delle Marmore. Lo si evince dai dati diffusi oggi dall’amministrazione comunale.
Nei primi 10 mesi del 2019 i biglietti staccati per l’ingresso al Parco naturalistico sono stati 363.758, per un importo complessivo di 2 milioni 657 mila 430 euro. Nel 2018, nello stesso periodo, erano stati 303.841 che avevano fruttato un incasso di 2 milioni 635 mila 693 euro. Nel 2017 furono 284.537 per un importo di 2 milioni 518 mila 932 euro.
Per quanto riguarda le visite guidate, nei primi 10 mesi del 2019, l’importo corrispondente è stato di 148.327 euro, nello stesso periodo del 2018 fu di 63.572 euro e nel 2017 di 52.924 euro.
Sul fronte dei servizi di trasporto, fino a ottobre l’importo è stato di 114.576 euro, nel 2018 di 38.522 euro e nel 2017 di 42.721 euro.
“I numeri della Cascata delle Marmore da gennaio al 31 ottobre di quest’anno, data in cui è terminato l’appalto-ponte confermano l’ottimo trend e danno ragione agli sforzi che l’attuale amministrazione comunale sta mettendo in campo per uno sviluppo ulteriore di questo importantissimo sito turistico e naturalistico.” Questo il commento del vice sindaco Andrea Giuli che ha aggiunto:”risulta evidente che i numeri sono in crescita sensibile sotto ogni profilo, ricordando che gli ingressi totali l’anno scorso furono circa 354.000 e, ad oggi, siamo già a circa 370.000 ad un mese e mezzo dalla fine dell’anno.” Giuli ha ricordato anche “il buon esito della sperimentazione ferragostana per quanto riguarda le navette dal parcheggio dello Staino che ha consentito di recuperare in quattro giorni circa 2.200 turisti che altrimenti non avrebbero potuto visitare la Cascata”.
“Siamo molto soddisfatti di questi dati – ha ribadito il vice sindaco con delega al turismo – nonostante le troppe, sterili polemiche e nonostante il 2019 sia stato un anno complesso di transizione nel quale non sono mancati problemi e criticità. C’è ancora tanto da lavorare e migliorare, ma confidiamo che con la consegna del nuovo appalto pluriennale la Cascata possa, nei prossimi mesi e anni, produrre quell’ulteriore salto di qualità che tutti auspichiamo. I risultati di oggi sono anche l’onda lunga del buon lavoro svolto dalle precedenti gestioni, ma si devono soprattutto all’abnegazione e alla professionalità dei lavoratori, all’impegno profuso dall’attuale gestore che ci ha creduto e ci crede, nonché all’attenzione costante dell’amministrazione comunale e del sottoscritto che si è speso direttamente, nonostante le difficoltà, per un confronto e una mediazione costante con i sindacati e che ha portato, per esempio, ad accogliere la proposta dei lavoratori di garantire l’apertura del parco della Cascata anche nei giorni feriali invernali, al di là dell’apertura del getto. Tra le criticità reali e più urgenti, infine, la questione dei bagni che ricordo sono in questo stato critico da parecchio tempo e sui quali non si è mai intervenuto negli anni precedenti. Appena sbloccato un mutuo dedicato o reperite le risorse giuste questa amministrazione si impegna ad avviare i lavori per la loro sistemazione”.
La Cascata gode di ottime recensioni on line. Sul portale Tripadvisor si scopre che su 5.840 recensioni, ben il 92% si collocano tra il giudizio “eccellente” e il “molto buono”, il 5% “nella media” e solo il 3% si è espresso con un giudizio “scarso” o “pessimo”.