Questa mattina i consiglieri regionali della Lega Nord Umbria Emanuele Fiorini e Valerio Mancini, insieme ai rappresentanti del Movimento Cinque Stelle, hanno occupato il Consiglio regionale sedendosi tra i banchi. Tutto ciò a fronte del fatto che la presidente Catiuscia Marini e l’assessore Fernanda Cecchini non si sono espresse in merito alla questione dell’inceneritore di Terni, la conferenza dei capigruppo e l’Ufficio di presidenza hanno rimandato l’atto che chiedeva alla Giunta di prendere posizione.
“Occuperemo l’Aula – spiegano Fiorini e Mancini – finché l’assessore Cecchini o la presidente Marini non si esprimeranno sulla questione dell’inceneritore ternano che pochi giorni fa, a causa di un guasto, ha riversato nell’aria sostanze inquinanti. Non è più possibile tollerare una situazione simile. L’ambiente, il territorio, la salute dei cittadini ternani e umbri sono a rischio. In Umbria esiste un problema di gestione rifiuti – hanno aggiunto i consiglieri – in questi anni non si sono raggiunti gli obiettivi di raccolta differenziata e questo ha obbligato i gestori a riversare i rifiuti nelle discariche. Come se non bastasse nello “Sblocca Italia” l’ex presidente Renzi ci ha regalato un altro inceneritore. Bisogna intervenire al più presto – concludono Emanuele Fiorini e Valerio Mancini – e la politica deve fare la sua parte”.