5 condanne e un’assoluzione emesse dal tribunale di Perugia, giudice per le indagine preliminari Valerio D’Andria, nei confronti di soggetti che erano stati arrestati nell’ambito dell’inchiesta denominata Alì Park , condotta dalla polizia di Terni e coordinata dalla Procura della Repubblica di Terni e dalla Procura della Repubblica di Perugia ,con il supporto del Servizio Centrale Operativo, della Direzione Centrale per i Servizi Antidroga e del Servizio Polizia Scientifica e con il G.I.C.O. della Guardi di Finanza.
Era stata stroncato un importante canale di diffusione della droga, soprattutto eroina , proveniente dal Pakistan
Terni: operazione antidroga della polizia, dieci arresti
I video dell’operazione della Polizia di Stato, Alì Park
LE CONDANNE
Zubair Ullah, e Yousaf Ur Rehman, entrambi pakistani, sono stati condannati a 9 anni di reclusione.
Khalil Ullah e Zahir Ul Haq, entrambi pakistani sono stati condannati a 7 anni di reclusione.
Godwin Junior Nwaoha, di nazionalità nigeriana, è stato condannato a5 anni di reclusione.
Larbi Mohamed Khemiri, tunisino, la cui posizione è stata stralciata, è stato condannato a 3 anni di reclusione, si trova recluso nel carcere fiorentino di Sollicciano.
Tutti sono stati giudicati con rito abbreviato.
Avranno un processo ordinario, invece, Muhammad Zubair Syed (pakistano) e Hassen Lamine (tunisino) che erano stati scarcerati in seguito a una decisione del Tribunale della Libertà.
Sarà giudicato dal tribunale di Terni anche Khan Shaid (pakistano).
E’ stato invece assolto , per non aver commesso il fatto, Renzo Saggiorato per il quale la Pubblica Accusa aveva chiesto 10 anni di reclusione.
Saggiorato era difeso dall’avvocato Francesco Mattiangeli: “sono particolarmente soddisfatto dell’assoluzione a fronte della pesante condanna richiesta – ha dichiarato l’avvocato Mattiangeli – adesso valuteremo se sussistono gli estremi per la ingiusta detenzione visto che è stato in carcere ed era ancora agli arresti domiciliari”.