Il sindaco di Norcia, Nicola Alemanno, è stato raggiunto da un avviso di garanzia. Lo ha reso noto lui stesso. Insieme ad Alemanno sono stati destinatari di avviso di garanzia anche il presidente della pro Loco di Ancarano e il direttore dei lavori del centro polifunzionale della Pro Loco.
Il provvedimento è stato emesso dalla procura della Repubblica di Spoleto che contesta, infatti, l’aver autorizzato, con procedura di emergenza post-sisma, la realizzazione del centro polifunzionale della Pro Loco di Ancarano che, ora, è stato messo sotto sequestro.
“La magistratura – ha spiegato il sindaco Alemanno – mi contesta che la struttura sarebbe dovuta essere autorizzata con procedura ordinaria in quanto non avrebbe le caratteristiche delle strutture emergenziali”.
Il centro è stato interamente finanziato con una donazione privata.
“Nei prossimi giorni chiederò di essere ascoltato dai giudici nei quali ripongo totale fiducia”, ha dichiarato Alemanno.
Su Facebook, immediata è scattata la solidarietà al sindaco di Norcia con commenti molto critici nei confronti dei giudici.
Sulla vicenda è intervenuta anche la presidente della giunta regionale, Catiuscia Marini. “Sono esterrefatta – ha dichiarato la Marini – nessuno di noi si vuole sottrarre ai controlli, specie quelli della magistratura, ma questa vicenda di Ancarano sembra una beffa. Essere messi sotto inchiesta per realizzare strutture emergenziali di riparo, per fare il più in fretta possibile e con qualità, ci pare davvero troppo”.
La Marini ha affidato il suo giudizio a un post pubblicato sul suo profilo facebook. “Ora grazie ad una donazione di privati – ha scritto la presidente – si sta realizzando una struttura che serve ancora alla fase emergenziale della vita di comunità. Sappiamo con certezza che alcune autorità ritengono che il Comune non avrebbe dovuto seguire regole emergenziali ma ordinarie per le autorizzazioni ambientali…. sinceramente se l’avviso di garanzia è per l’autorizzazione ambientale nella gestione dell’emergenza sismica allora ci dimettiamo tutti gli amministratori pubblici che stiamo mettendo la nostra faccia con le persone a rappresentare lo Stato sul territorio!!!?”