Deve la vita a una sua intuizione e a una infermiera della ASL che si è resa immediatamente conto della gravità della situazione e ha allertato subito il 118.
Protagonista della storia un uomo di 75 anni, S.C., di Terni, che ieri mattina ha avvertito dei forti dolori al petto ma anziché tornare a casa è andato nella sede della ASL, in via Bramante, ai poliambulatori, a medicina dello sport dove una infermiera gli ha ha fatto l’elettrocardiogramma rendendosi subito conto che c’era qualcosa che non andava. Ha , quindi, fatto esaminare il tracciato a un cardiologo che non ha avuto dubbi: l’uomo che si era presentato da loro aveva un infarto in corso. La situazione pertanto era molto grave, da codice rosso, e non c’erano secondi da perdere. E’ stato fatto intervenire immediatamente il vicino 118. Il paziente è stato stato caricato velocemente in ambulanza e di corsa trasportato in ospedale. Il tutto è avvenuto in circa 20 minuti, tra le 12,10 e le 12,30 .
In pochissimi minuti, dunque, il paziente era pronto per entrare in sala operatoria. Se glielo avessero detto prima avrebbe probabilmente riso, lui che non era nemmeno cardiopatico.
Un esempio di buona sanità che ha messo in risalto la professionalità delle persone coinvolte e che ha permesso di salvare una vita.