Non è stata nemmeno inaugurata ed è già finita sottacqua: il destino della scuola materna di Amelia mette in difficoltà il Comune e il sindaco Laura Pernazza, che si ritrova con un problema da risolvere: il nubifragio di domenica ha inondato di acqua e fango la zona, finendo anche all’interno dell’edificio. “Addirittura un metro d’acqua – hanno affermato gli esponenti dei Cinque Stelle amerini – a vedere le documentazioni fotografiche i danni sono ingenti. Pensavamo che i nostri figli avrebbero dovuto frequentare un edificio nuovo e sicuro. E se il nubifragio si ripetesse?”. Insomma interrogativi importanti in un edificio che era stato una delle punte della passata campagna elettorale di Riccardo Maraga. Il comune s’è messo subito al lavoro per capire le criticità e per rispondere alla svelta all’esigenza della città che “vuole” quella scuola il prima possibile.
L’edificio, costato nel secondo progetto € 2.993.000,00 derivanti da fondi Regionali e Comunali (proventi dell’alienazione di Forte Cesare), avrebbe dovuto ospitare i bambini amerini già dal nuovo anno scolastico, destando da subito le perplessità di chi, come il M5S di Amelia, aveva seguito e studiato i lavori, a causa di svariate motivazioni. Ma il movimento, per bocca del suo consigliere Romano Banella, incalza con domande, che comunque non sembrano toccare il sindaco Pernazza e la sua giunta, con un documento che viene allegato.