Soddisfazione per la sottoscrizione del contratto integrativo al Comune di Terni è stata espressa dalla CISL-FP che lo ha firmato insieme a UIL e RSU. Contratto che riguarda circa 700 dipendenti dell’Ente.
“Dopo molti anni di progressioni verticali automatiche – scrive Gian Mario Ventura CISL-FP Umbria –
il merito torna criterio centrale per l’assegnazione di circa 500 progressioni orizzontali, oltre alle verticali, in cui forte sarà il peso della valutazione.
“Contestualmente – aggiunge Ventura – si valorizzano le potenzialità dei dipendenti tramite la previsione
di re‐internalizzazioni dei servizi, di incentivi alla collaborazione del personale nonché alla continua ricerca del miglioramento del benessere lavorativo.
L’accordo promuove strumenti innovativi come, ad esempio, quello dell’auto‐formazione interna del personale.
I cittadini riceveranno dei benefici da tale accordo grazie al proprio coinvolgimento nella progettazione degli iter migliorativi dei servizi resi all’utenza e, altrettanto degni di nota, dagli incentivi al recupero dell’evasione fiscale.
La firma di questo contratto – conclude la CISL-FP Umbria – ha consentito di superare lo stralcio precedentemente sottoscritto fra CGIL, CSA, RSU e Comune, che avrebbe determinato la riduzione di circa 200,00 euro di produttività per dipendente.”