La prima edizione di “Io danzo” si è lasciata dietro un po’ di polemiche e il profondo dispiacere di Daniela Cirillo, l’organizzatrice, presidente della Moonwalker Academy che ha accusato anche un malore. La cosa che più le ha fatto male è stata quella di essere dipinta come omofoba.
“Guardi, si risenta l’intervista che ho rilasciato proprio a voi di Terni in Rete – dice la Cirillo – ad un certo punto, alla sua collega, dico di sfatare due cose antipatiche sulla danza, la prima è quella che i maschi non possono danzare – guai, perché sennò…..- e questa è una cosa veramente stupida, di una stupidità unica”, quindi tutto mi si può dire tranne che io sia omofoba.”
Questa vicenda dell’omofobia è nata per uno sgradevolissimo episodio che ha visto protagonista un signore, visibilmente ubriaco, che è riuscito a introdursi nella zona dove i ballerini stavano facendo riscaldamento e si è rivolto in particolare nei confronti di uno di loro dicendo più o meno: “che cazzo vuoi, frocio di merda.”
In seguito a questa vicenda la scuola di danza in questione (crew di hip hop, n.d.r.) ha preferito non esibirsi e tornare a casa. “Pur non essendo obbligati – afferma Daniela Cirillo – abbiamo deciso di restituire a questa scuola i soldi dell’iscrizione.”
Visto il soggetto e il suo stato psichico alterato, forse non si sarebbe dovuto dare tutto questo peso all’episodio. Sono ben altri, se le cose sono andate proprio così, gli episodi omofobi che ci indignano e che ci preoccupano. Non certo un ubriacone che spara a vanvera la prima cazzata che gli capita nella mente. “Avessimo avuto più sicurezza – dice la Cirillo, comunque estremamente dispiaciuta per l’accaduto – questo brutto episodio non si sarebbe verificato ma le risorse a disposizione non erano illimitate e abbiamo dovuto organizzare tutto in fretta e furia nel giro di un mese e, credetemi, non era facile mettere insieme alcune stelle della danza mondiale e farle venire a Terni a fare i giurati.”
Fra le polemiche quelle proprio sulla giuria e la mancata ufficializzazione delle classifiche. “Pensare che le stelle della danza, insieme all’organizzazione, abbiano messo su delle pastette è semplicemente ridicolo. Ma le pare a lei che giurati di quel peso si mettono alla berlina per un concorso di Terni? Ma non scherziamo.Quanto alle classifiche, effettivamente, le abbiamo potute rendere pubbliche solo oggi ( ieri lunedì 10 giugno, sono state inviate anche a noi, n.d.r.) perché ci è venuto a mancare il supporto tecnico-informatico, io non avevo più, a quel punto, i voti a disposizione per cui ho dovuto recuperare i fogli dei giudici e stilarle manualmente, inoltre, dopo la serata di venerdì sono stata effettivamente male e non ero in grado di poter stilare classifiche. Ecco spiegato il ritardo, altro che era tutto truccato.”
“Di una cosa sono contenta – aggiunge la Cirillo – abbiamo assegnato tanti premi, tutti prestigiosi, come non mai a Terni. Chi ha vinto i premi speciali ha già in mano la borsa di studio. 6 per Los Angeles , 6 per la scuola di Raffaele Paganini, 5 borse di studio per lo stage estivo di Amilcar Moret Gonzalez, 6 stage formativi estivi presso Santo Giuliano con Veroiica e Giuliano Peparini e ancora altri. Due ragazze di Terni, ad esempio, andranno a Los Angeles.”
Respinte al mittente anche le critiche sulla organizzazione: “abbiamo ricevuto lamentele solo da due/tre scuole.”
NON SOLO POLEMICHE
Lo spettacolo c’è stato, il pubblico ha partecipato, non si è accorto di nulla di quanto stava accadendo dietro il palco, sono state ben 81 le esibizioni fra classico, moderno e hip hop, per uno show che si è protratto per circa 5 ore. “Io tutto sommato sono soddisfatta – dice ancora Daniela Cirillo – certo poteva andare meglio, la manifestazione va migliorata, solo chi non fa non sbaglia.”
IL COMUNICATO UFFICIALE DELL’ORGANIZZAZIONE DI “IO DANZO”
“Nonostante qualcuno parli di malcontento, mi sento di sottolineare che…il “malcontento” c’è persino al festival di Sanremo che, notoriamente, è uno dei più importanti concorsi della musica italiana, le critiche, spesso feroci, vengono mosse anche a trasmissioni televisive importanti come “Amici” e via discorrendo.
Non mi meravigliano, dunque, nel mio piccolo, anzi…piccolissimo, le critiche e le invettive di ogni genere mosse nei miei confronti, c’è stata solo un episodio, sgradevolissimo, dal quale mi dissocio ed è quello relativo ad una frase omofoba pronunciata, a mia totale insaputa, da una persona, ai danni di un ragazzo. Questo sì, mi ha fatto star male venerdì e mi fa star male ancora. Ho una marea di difetti ma l’omofobia non rientra nel novero di essi. Per il resto, ricordo una frase della mia saggia mamma “chi fa sbaglia, chi non fa nulla non può sbagliare nulla…”
Tutto, nelle esperienze, può migliorare e, pur con grande umiltà che, spesso manca a molti, dico che ho portato in scena uno spettacolo con centocinquanta danzatori e sei giudici inconfutabili, tutto questo in un mese, l’ho fatto solo per il territorio, per portare dei nomi importanti nella nostra città. Con i logici limiti che una prima edizione comporta, sono contenta che, molte scuole mi stiano, ora dopo ora, confortando e offrendo una mano per la prossima edizione. I premi speciali assegnati hanno un’entità che, a Terni, per la danza, non si era mai neanche sperata. Los Angeles, l’atelier della danza di Paganini, gli stage in Italia con la presenza di Giuliano Peparini e Veronica Peparini…eccetera…eppure…tutto questo non è stato sufficiente a non generare polemiche e critiche NON COSTRUTTIVE. Va bene così, io non demordo mai, andrò avanti, come sempre, con le mie forze e senza rispondere alle provocazioni, amo le sfide, non amo l’ipocrisia.”
LE CLASSIFICHE
CLASSIFICHE CONCORSO NAZIONALE “IO DANZO!”
(alcune categorie es.: solo, duo, trio/gruppo, sono state accorpate per poter avere un podio congruo)
I PREMI SPECIALI (BORSE DI STUDIO) SONO STATE CONSEGNATE AI PARTECIPANTI DIRETTAMENTE SUL PALCO, DAI COMPONENTI DELLA GIURIA CHE HANNO SCELTO IN BASE AD UN NUMERO ASSEGNATO ALLA COREOGRAFIA, SENZA SAPERE QUALE FOSSE LA SCUOLA DI APPARTENENZA, PER CUI NON SONO MENZIONATE IN QUESTA CLASSIFICA.