L’Umbria è la quarta regione d’Italia con risultati peggiori per percentuale di famiglie che dichiarano che la propria situazione economica è “molto’ o “un po’” peggiorata rispetto all’anno precedente. Lo rivela il Rapporto Mediacom043, che ha sistematizzato i recentissimi dati Istat relativi a come è andato l’anno 2018 nel giudizio delle famiglie in tutte le regioni italiane e basati sulla rilevazione di un campione molto ampio di nuclei familiari in tutte le aree del Paese.
In base a questi dati si rileva che il 30,9% delle famiglie umbre ha dichiarato che la propria situazione economica nel 2018 è peggiorata rispetto all’anno precedente. Solo in Sardegna, Sicilia e Molise si rileva una condizione più negativa.
In base ai dati dell’Istat, come detto relativi a come è andato il 2018 in tutte le regioni italiane, in Umbria il 7,3% delle famiglie afferma che la propria situazione economica è “molto o un po’ migliorata”.
Il 61,6% dei nuclei familiari risponde invece che la propria situazione economica è rimasta invariata.
Il 24% dei nuclei umbri afferma che la propria situazione economica è “un po’peggiorata” mentre il 6,9% delle famiglie della regione risponde che è “molto peggiorata”.
Complessivamente, come visto, l’area dei nuclei familiari che segnalano un peggioramento rappresenta il 30,9% del totale delle famiglie.
In valori assoluti, per quanto riguarda l’Umbria su un totale di 385mila famiglie , 141mila dichiarano che la propria situazione economica è peggiorata nel 2018 rispetto all’anno precedente (per 103mila nuclei è “un po’peggiorata” e per 38mila è “molto peggiorata”), mentre per 223mila famiglie è rimasta invariata e per 21mila è “un po’” o “molto” migliorata.