La Ternana continua a sorprendere ma in maniera negativa.Prima va sotto , poi rimonta e poi si fa raggiungere da una delle squadre che navigano nei bassifondi della classifica, al Giana Erminio, che riesce a strappare, addirittura un clamoroso 3-3.
Il pareggio fa sprofondare la Ternana a -8 dal Pordenone anche se deve recuperare ancora una partita (quella con la Sambenedettese).
Il risultato odierno una reazione l’ha subito provocata:oltre i fischi del Liberati, infatti, è arrivato il ritiro punitivo annunciato da un contrariato Presidente, Stefano Ranucci.
“Non mi pare di aver visto una squadra che ha gettato il cuore oltre l’ostacolo, oltre l’ostacolo noi non abbiamo gettato nulla.Stiamo andando in ritiro e il ritiro è del gruppo”.
Ranucci ha glissato sulla posizione dell’allenatore.E’ un fatto però che non l’abbia difeso, anzi, indirettamente lo ha criticato perché ha detto che con lui, oggi, “c’è poco da confrontarsi”.
La Giana Erminio, ha detto ancora Ranucci “si è trovata difronte una Ternana molle, non concentrata e noi non ci meritiamo tutto questo, per i sacrifici economici fatti dal patron Bandecchi e per quello che noi abbiamo fatto , purtroppo, a questa città lo scorso anno.Quindi vanno tutti in ritiro, salutano le loro famiglie finché la situazione non si normalizza”.
LE DICHIARAZIONI DEL PRESIDENTE STEFANO RANUCCI
تم النشر بواسطة Terni in Rete في الأحد، ١٦ ديسمبر ٢٠١٨