La Fondazione Carit restaurerà il “Thyrus”, il simbolo di Terni, recentemente danneggiato.
QUI LA NOTIZIA
https://terninrete.it/Notizie-di-Terni/decapitato-il-thyrus-511774
A dare l’annuncio con un post su facebook, il vice sindaco con delega alla cultura, Andrea Giuli.
“Presto la statua del Thyrus – scrive Giuli – di nuovo recentemente sfregiata dai soliti idioti nei giardini di via Campofregoso, avrà una nuova casa, quella che gli spetta, ovvero palazzo Spada e verrà restaurata dalla Fondazione Carit.
Debbo dire un grande grazie all’infaticabile consigliere comunale Michele Rossi e al vicepresidente della Fondazione Carit, Dragoni, che mi ha telefonato per darmi la lieta novella. Grazie ancora.”
Subito dopo il danneggiamento della scultura 17 consiglieri comunali avevano sottoscritto una richiesta bipartisan affinché fosse spostata in luogo sicuro
“A seguito dell’atto vandalico a danno della statua del Thyrus, simbolo della città, collocata nei giardini di Via Campo Fregoso, con un’azione che ha gravemente danneggiato il manufatto, tranciandone gran parte del muso, i sottoscritti consiglieri comunali chiedono al Sindaco e agli Assessori competenti, preoccupati da possibili nuovi e futuri attacchi, che la stessa venga immediatamente rimossa dal luogo dove si trova e collocata in uno più sicuro. A questo punto in attesa di poter essere restaurata per poi collocarla nel luogo deciso da questo Consiglio Comunale nella delibera n.116 del 3.12.2018
Si rammenta che la proprietà del bene e’ di questo ente comunale e che da questa ne derivano gli obblighi di giusta conservazione”.
La soddisfazione di Michele Rossi, in un post su facebook: ” In tempi brevi – scrive il consigliere comunale di Terni Civica – il Thyrus sarà rimosso per poi essere posizionato nel luogo che merita: il cortile della casa comunale. Fosse l’ultima cosa che sono riuscito a fare… ne vado enormemente fiero. Perché dietro al “semplice” trasferimento di questa scultura c’e’ l’orgogliosa battaglia del rispetto dei simboli e dei valori di una intera comunità cittadina che mai tradirò.”