I volontari della Fondazione Aiutiamoli a Vivere (Organizzazione Non Governativa), guidati dal Presidente Fabrizio Pacifici, sono partiti mercoledì 8 marzo al seguito del Tir di aiuti umanitari raccolti grazie alla generosità delle famiglie italiane, dei privati e dei Comitati della Fondazione Aiutiamoli a Vivere.
Il carico portava generi alimentari a lunga conservazione, 14 generatori di corrente, carrozzine, deambulatori, strumentazioni per sala operatoria, medicinali, presidi sanitari di primo soccorso, vestiario invernale.
Gli aiuti umanitari sono stati consegnati direttamente dal Presidente e dal gruppo di volontari al Sindaco di Yasinya ed al Direttore del locale ospedale in Ucraina. Avendo constatato nelle missioni precedenti le condizioni drammatiche in cui versa l’ospedale, la missione è stata anche l’occasione per verificare la fattibilità di un progetto di ristrutturazione per il reparto di pediatria, come già si è fatto in Bielorussia con il Progetto Vacanze Lavoro.
Si è trattato di una missione molto impegnativa e, seppur consapevoli che quanto portato è una goccia nel mare, i volontari di “Aiutiamoli a vivere” sono stati felici nel vedere l’accoglienza, il calore e la gioia di chi ha ricevuto gli aiuti umanitari e soprattutto si ha la speranza di vedere realizzato il progetto di ristrutturazione della pediatria dell’ospedale per dare continuità agli aiuti per i bambini malati e colpiti dalla catastrofe della guerra.