Una donna è stata salvata dall’intervento provvidenziale di una volante del 113 che ha deciso di chiamare questa notte, intorno alle 2,30, dopo che il marito la stava picchiando selvaggiamente, e non era la prima volta. Il fatto si verificava nella loro abitazione di Campomicciolo. L’uomo , di nazionalità tunisina, è risultato irregolare in Italia , pregiudicato per reati connessi allo spaccio di sostanze stupefacenti e più volte indagato per immigrazione clandestina. Nei suoi confronti il Questore ha emesso un provvedimento di espulsione e, ora, è in attesa di essere rimpatriato.
Un altro cittadino straniero, un romeno, già noto alle forze dell’ordine per reati contro la persona e guida in stato di ebbrezza, è stato denunciato per minacce e per aver disatteso gli obblighi famigliari, dopo che la moglie si è rivolta alla Polizia poiché aveva paura di entrare nel suo negozio, che ha avviato in via Eugenio Chiesa.
La donna si è ritrovato il marito davanti alla porta del negozio dopo che erano due anni che non lo vedeva avendola abbandonata insieme alla figlia. La donna ha già presentato istanza di separazione ma il marito, una volta tornato a distanza di così tanto tempo, non solo non voleva saperne della separazione ma intendeva gestire insieme a lei l’attività commerciale.
Due ragazzi ternani, invece, un uomo e una donna, sono stati denunciati per insolvenza fraudolenta. I due si sono recati in una tabaccheria di Cospea chiedendo una ricarica PostePay di 300 euro. Dopo averla ottenuta non l’hanno pagata. Il ragazzo si era allontanato dicendo di andare a prendere il portafoglio , la ragazza è stata fermata dagli agenti della polizia chiamati dal titolare della tabaccheria. Ieri mattina l’uomo si è presentato in questura.
Infine un cittadino tunisino , sprovvisto di documenti è stato fermato alla stazione.
Portato in questura, è risultato irregolare e con precedenti penali per spaccio. Immediata per lui l’espulsione dal Territorio Nazionale.