Con gli elaborati presentati hanno raccontato quello che per loro è il significato della solidarietà.
Il pensiero per una compagna di scuola straniera costretta a tornare nel suo paese, o per quel compagno di banco disabile che non viene mai lasciato solo.
Al Polis di Cospea, il presidente del Cesvol , Lorenzo Gianfelice e Mauro Esposito, referente regionale per l’educazione alla Salute dell’Ufficio scolastico regionale, hanno premiato le classi che hanno vinto il concorso “La solidarietà che abita a scuola” promosso dal Cesvol e dal’Ufficio Scolastico Regionale.
I premi sono andati agli elaborati realizzati dalle classi IIIA e III C della Scuola primaria di Stroncone (Istituto Comprensivo B. Brin); IV e V della Scuola primaria di Stroncone (Istituto Comprensivo B. Brin); II A e II C della Scuola XX Settembre; III A, IV A e V A della Direzione didattica San Giovanni.
170 i bambini presenti nella sala polivalente del Cesvol che, accompagnati dalle insegnanti, hanno parlato di solidarietà e inclusione con i lavori che hanno vinto il premio.
Ad animare la mattinata il Pagliaccio Alessandro Rossi, che ha proposto giochi di magia e momenti di commovente riflessione sull’attività svolta dall’associazione I Pagliacci tra bambini ricoverati nella pediatria dell’ospedale di Terni.
Alle 9 classi vincitrici un contributo di 350 euro, che utilizzeranno per la realizzazione di un progetto di volontariato rivolto ad altri bambini della scuola o del territorio.