Tutto è pronto per festeggiare degnamente i 50 anni del Liberati, uno stadio che non presenta più lo smalto dei tempi migliori con il peso degli anni che Si fanno sentire ma custode di storie più o meno entusiasmanti che costituiscono la storia non solo dello stadio ma anche della città.
50 amni che custodiscono ricordi di promozioni, retrocessioni, gioie, amarezze e decisioni che a volte lo hanno reso più confortevole altre, invece, che lo hanno reso fragile e di difficile manutenzione.
Il terreno di gioco ne è una dimostrazione.
Era il vanto dei ternani: un manto erboso, erano i tempi dei Natalino, Giovanni, Gabriele, che veniva giudicato anche dagli addetti ai lavori, giocatori, allenatori, uno dei migliori d’Italia e che anche in piena estate non accusava minimamente gli effetti della calura estiva.
La decisione di smantellarlo per un terreno in sintetico misto, mai collocato per problematiche insorte, e la successiva collocazione di erba in rotoli non ha funzionato.
Sono mesi, ormai che le maestranze incaricate di restituirlo ai vecchi fasti ci lavorano intensamente ed amorevolmente ma nonostante le immense risorse investite dalla Ternana,lo stato dell’erba del Liberati non migliora e forse necessita di un intervento drastico.
Così, almeno, dicono gli esperti che imputano alla immensa quantità di sabbia collocata per il sintetico, e mai tolta, la causa principale del degrado del manto erboso.
Detto ciò, però, è giusto che si celebri la ricorrenza, che la società abbia messo in atto delle iniziative per ricordare anche colui che ha dato il nome all’impianto comunale, Libero Liberati, vanto ed orgoglio dei ternani.
La Ternana ha cercato di tenere segrete le manifestazioni organizzate per far sì che l’effetto sorpresa appassioni ancor di più i presenti che domenica saranno in numero importante in considerazione degli abbonamenti sottoscritti ed in virtù del buon inizio di stagione della formazione di Fabio Gallo.
Sarà anche l’occasione per collaudare il tempo occorrente affinché si possa entrare allo stadio con un numero così importante di spettatori in presenza delle restrittive norme vigenti. Ed è per questo che la società ha preso la decisione di aprire i cancelli alle 12 in considerazione anche che le manifestazioni per la celebrazione dei 50 anni inizieranno improrogabilmente alle 13.30. Alle 14, infatti, le squadre inizieranno il riscaldamento pre-partita.
Nei giorni scorsi anche TELETERNI ha dedicato uno speciale ai 50 anni del Liberati con filmati, foto, testimonianze di giocatori, sono intervenuti Pietro Fontana e Giovanni Meregalli, ospiti in studio, Marco Barcarotti, il custode della storia rossoverde, Valter Pallini ed un ricordo fotografico di Libero Liberati particolarmente emozionante.
Per rivederla basta visitare la pagina facebook di Nuova Teleterni.