Cambia nome l’acciaieria di Taranto, si chiamerà Acciaierie d’Italia Holding S.p.A., e lo Stato entra come socio al 38% grazie all’intervento di Invitalia.
Le Acciaierie d’Italia, dunque, sarà un’azienda pubblico-privata con la multinazionale partner Arcelor Mittal.
Invitalia ha investito 400 milioni di euro per l’aumento di capitale.
Entro il 2022 la partecipazione pubblica salirà al 60% con un ulteriore investimento di 680 milioni di euro.
“L’ operazione vuole rilanciare e riconvertire, in chiave ‘green’, il sito siderurgico dell’ Ilva, coerente con la strategia, governata dalla Commissione europea, di garantire all’ Europa ‘zero emissioni’ entro il 2050”.