Due amici artisti – Temistocle Astorri scultore, Andrea Deangelis pittore – si ritrovano settimanalmente e per mesi, in uno studio in quel di Greccio per lavorare insieme e realizzare opere appositamente studiate per i nobiliari spazi dell’Accademia Rousseau in piazza San Francesco a Terni. Così è nata “ARBORES CONTEMNERE VENTOS ASSUESCANT- GLI ALBERI SI ABITUINO A CONTRASTARE I VENTI” (Virgilio, Georgiche), mostra che oltre a queste opere inedite propone anche una selezione di lavori che illustra il percorso compiuto da Temistocle negli ultimi vent’anni. Protagonista assoluto è il legno.
Elementi essenziali delle opere di Temistocle Astorri sono dei componenti fortemente simbolici coniugati in infinite composizioni, a costruire rappresentazioni assolutamente personali, con un codice linguistico variamente articolato. Le linee sinuose dei suoi legni, sapientemente lavorati e colorati, si organizzano spesso in grovigli e sciami, espliciti rimandi a significati universali: spermatozoi, sinapsi, gocce.
Andrea Deangelis, in arte Negro, è un pittore istintivo con velocità di segno che blocca la connotazione figurale con pochi tratti. La sua sembra essere un’urgenza espressiva che si risolve con efficace tensione narrativa di matrice espressionista.
La mostra è arricchita da un lungo video girato da Andrea Deangelis che documenta praticamente tutte le fasi che hanno portato alla creazione delle opere dei due artisti proprio per questa esposizione che sarà visitabile fino al 1 luglio.