Nella biblioteca comunale di Avigliano Umbro è stata allestita la mostra d’arte “Impressioni su Cellotex” di Claudio Marino.
L’iniziativa è del Laboratorio del Paesaggio in collaborazione col Comune.
L’artista ternano, da sempre vicino alla pittura astratta e all’uso di colori e contrasti, propone un suo personalissimo percorso sperimentale nella relazione tra materia e colore.
Claudio Marino esplora il Cellotex, un materiale di uso industriale povero e anonimo, composto da parti di segatura e colla pressate insieme.
Un supporto semplice e liscio che l’artista sfoglia, consuma, incide, mettendone a nudo le fibre e poi interviene col colore.
La mostra propone una serie di oggetti artistici espressivi e sofferti, il colore si unisce alla materia e ne esalta l’anima attraverso la penetrazione nelle fibre.
Il graffio diventa un solco, la superficie della materia lacerata è esaltata dalla luce, dalle differenziazioni percettive.
Il rosso e il nero si rincorrono sul piano e sui piani, esaltano i segni. Sono due colori in conflitto da sempre ed evocano il gioco d’azzardo, lo scontro politico, il conflitto letterario, la contrapposizione, la sfida, la prevaricazione.
Il graffio, il solco, la ferita compongono armonie e tensioni che si susseguono sulla superficie neutra.
Un materiale di scarto tenuto insieme da un aggregante artificiale diventa il mezzo per parlare del nostro tempo. Un tempo smarrito, ripiegato su se stesso, un tempo sospeso dove tutto sembra fragile e precario, un tempo dove dobbiamo scegliere cosa conta.
La mostra di Claudio Marino prosegue fino a domenica 24 novembre dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12, il martedì e giovedì anche dalle 15 alle 18.