Sta ottenendo ottimi riscontri, sia in termini di presenze che di critica, la mostra di pittura “Storie di colori da raccontare” dell’associazione “Incontri Terni Arte” con con la direzione artistica del maestro Sandro Bini, allestita nella prestigiosa Sala delle Pietre del Palazzo del Popolo a Todi.
Si tratta di un’esposizione articolata in una serie di opere realizzate con linguaggi estetici e modalità tecniche diversificate che spaziano tra figurativita’ ed astrazione. La ricerca artistica degli allievi del maestro Bini denota una fervida capacità interpretativa che si sublima in tensione creativa. Le forme si nutrono di evocazioni, simboli e metafore, di vigorose cariche emozionali, di un raffinato gusto estetico.
Poi ci sono le opere del maestro.
Un gioco di incastri interconnessi tra piano e spazio, tassellature a motivi vagamente geometrici che danno vita a scenografici scorci cittadini. L’affastellamento di edifici reso con tonalità vibranti, la stratificazione cromatica, le pennellate dirompenti, costituiscono gli elementi caratterizzanti della produzione estetica di Sandro Bini. Una produzione che pare sempre più proiettata verso l’informale senza, però, abbandonare il dato oggettivo che, invece, si ammanta oltremodo di suggestiva liricità.
“Per Todi è un grande piacere ospitare un evento così interessante, ha detto l’assessore alla Cultura del comune di Todi Claudio Ranchicchio, con gli artisti dell’associazione “Incontri Terni Arte”. Fare cultura, fare arte in questo momento storico in cui contano più gli aspetti pratici ed economici che non quelli estetici, fare dell’arte un veicolo culturale, una fonte per il turismo, per l’interazione tra città, è sicuramente degno di nota e di menzione”.
“Il livello artistico raggiunto da ognuno di noi, ha scritto in catalogo il presidente dell’associazione “Incontri Terni Arte” Giancarlo Michelini, è frutto della conoscenza artistica del maestro e della sua capacità di trasmettere, ad ognuno di noi, quello che le capacità di ogni singolo permettono di recepire”.
“Solo con l’amore per l’arte, ha evidenziato il maestro Sandro Bini, si possono creare certe opere e io sono fortunato perché ho una bella scuola. L’arte deve essere prima di tutto un divertimento per se stessi perché l’arte esprime ciò che ognuno ha dentro di se e questa è la cosa più bella. Questa è una mostra che culmina un percorso che voi avete fatto, ha aggiunto riferendosi ai suoi allievi, speriamo di avere altre occasioni per fare esposizioni di questo genere, ma anche più belle perché voi crescete continuamente, stiamo sperimentando altri materiali come la ceramica, molti di voi si sono appassionati a queste nuove esperienze. Mi auguro di andare avanti insieme, di comune accordo. Io darò tutto me stesso, le mie conoscenze, sono quasi sessant’anni che dipingo ed ho avuto la fortuna di attraversare gli anni più belli dell’arte moderna stando a contatto con i grandi maestri del ‘900. Andiamo avanti!”
La mostra “Storie di colori da raccontare” allestita nella Sala delle Pietre del Palazzo del Popolo a Todi è visitabile fino al 19 gennaio tutti i pomeriggi dei giorni festivi e prefestivi dalle ore 16 alle 19.
Gli allievi della scuola del maestro Sandro Bini che espongono sono:
Donatella Bufaloni, Vania Camilluzzi, Michela Casaccia, Chiara Caselli, Catia Cervini, Rita Cesi, Virginia Coco, Loredana Cocchi, Gianfranca di Pietro Paolo, Mario Egidi, Luisa Fagioli, Mirella Giannini, Marcella Mancini, Ilaria Masucci, Giancarlo Michelini, Graziella Nuti Angeli, Francesco Tagliaventi, Monica Tucci, Tonino Scacciafratte, Anita Sideri.