È una Lega entusiasta quella che si presenta a Palazzo Spada per illustrare il lavoro fatto e quello da fare per una città alle prese con tanti problemi. Si sono incensati un po’ tutti ricordando il dissesto finanziario del Comune e la buona volontà per cercare di porre rimedio a tante situazioni critiche.
“Stiamo costruendo sulle macerie con dei limiti enormi – ha sostenuto il sindaco Leonardo Latini – ma vogliamo dare risposte ai cittadini”
Poi i ringraziamenti al partito.
“Con la lega abbiamo potuto dare un governo nuovo alla città. Questo è un partito radicato nel territorio, ha sottolineato, il primo partito degli operai, delle periferie, degli ultimi. Siamo una squadra, anzi una bella famiglia dove ci si mette a disposizione gli uni degli altri senza alcun tipo di interesse se non quello comunitario”.
Particolarmente entusiasta il consigliere regionale Emanuele Fiorini che ha parlato di un “conferenza di fine anno straordinaria. Terni era una città devastata ma grazie alla determinazione, al coraggio e alla forza che ci mettiamo sta cambiando. Stiamo ridando luce e serenità agli umbri perché se lo meritano”.
Fiorini ha poi dato una bella sferzata a sinistra affermando che “tutti devono aver diritto ad un posto di lavoro per merito e non per tessera di partito o sindacato”.
Infine l’obiettivo: “noi puntiamo al governo della regione nel 2020”.
Su questo punto anche il segretario della Lega Terni Federico Cini che per il nuovo anno ha segnato diverse tappe “a cominciare dalle elezioni provinciali e possiamo anche li andare a fare la differenza, poi abbiamo le amministrative in tanti comuni de infine le regionali. Avremo tanto da fare, quindi, ma lo facciamo e lo faremo con entusiasmo”.
Per il capogruppo in consiglio comunale Cristiano Ceccotti “il nostro è stato un clamoroso successo basato sul programma e sulle persone. Il nostro gruppo ha posto tutte le energie su punti chiave: lavoro, rispetto della città, fiducia dei cittadini, sicurezza. De il nostro operato è contraddistinto da lealtà e trasparenza”.
L’assessore Valeria Alessandrini, alla sua prima esperienza politica, ha ringraziato la Lega che “mi sta dando una grossa opportunità, una grande avventura mista ad una missione. Certo non è facile, le attese della città sono molte, noi vorremmo dare risposte concrete ma spesso non ce la facciamo per le note ristrettezze economiche. Ma i cittadini debbono sapere che stiamo lavorando alacremente”.
Anche per l’assessore Enrico Melasecche “il lavoro di questi cinque mesi è stato intenso. Abbiamo puntato sulla riorganizzazione ed il metodo di lavoro. Gran parte di ciò che abbiamo fatto si mostrerà ai cittadini nei prossimi mesi e nei prossimi anni. Abbiamo ripreso progetti lasciati in un cassetto ma abbiamo subito proceduto per i problemi quotidiani dei cittadini. Abbiamo fatto corse terribili per non perdere finanziamenti ma anche per le cose più banali come accendere i riscaldamenti nelle scuole. Dobbiamo anche pensare allo sviluppo di questa città perché il dissesto disincentiva le imprese a venire a Terni e anche su questo versante abbiamo dei progetti. Per concludere abbiamo dato uno sguardo d’insieme sulla città del futuro ma abbiamo bisogno di soldi.”