“Libertà, onestà e chiarezza”.
Questo – riporta l’ANSA – ciò che prova oggi dopo le sue dimissioni da sacerdote nella chiesa di San Felice a Massa Martana, l’ex don Riccardo Ceccobelli.
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“Ho pianto tanto – dice dal garage dell’abitazione dei suoi genitori a Pantalla – che mi è venuta una irritazione all’occhio sinistro”.
E c’è da credergli, non deve essere stata una decisione facile ma, alla fine, ha prevalso il desiderio di “voler vivere l’amore”. Amore che prova per una donna, una parrocchiana , che conosce da 4/5 anni ma “la promessa fatta al vescovo di essere prete fino alla fine non è mai venuta meno”, compresi, quindi tutti gli obblighi previsti per i sacerdoti.
Poi precisa: “Ho iniziato a provare un sentimento nuovo verso questa donna soltanto pochi mesi fa, come possa essere accaduto non lo so, ne sono rimasto stupito e spaventato per l’ amore che mi arrivava da dentro. È stata una decisione molto dura da prendere quella di lasciare il sacerdozio. Nel mio percorso sono stato sempre accompagnato da vescovo (mons. Gualtiero Sigismondi, della diocesi di Orvieto-Todi – ndr) che mi ha seguito come un padre fa con un figlio. Fin dal primo momento ho parlato con lui perché volevo fare un percorso trasparente, chiaro, onesto, senza dare alcuno scandalo”.
Una storia d’amore del tutto platonica, al momento. “”Lasciatemi almeno iniziare questa relazione – ha detto l’ex don Riccardo – fino a oggi non siamo stati nemmeno fidanzati. Non ci sono stato nemmeno un giorno. La nostra storia continuerà se Dio lo vorrà. Dio provvede e la Madonna ci mantenga”.
“Come immagino la vita da questo momento in poi? Mi affido sempre alla misericordia di Dio, intanto ho già ricevuto alcune proposte di lavoro che ora valuterò”.