Creativo da sempre, solo poco più di tre anni fa ha cominciato a dedicarsi alle arti figurative ed è stato subito successo. Massimiliano ‘MaMo’ Donnari ha bruciato tutte le tappe con le sue opere ironiche, dissacranti, beffarde. Lavori realizzati con i materiali più disparati che hanno la capacità di stupire con un linguaggio brioso travalicante schemi precostituiti. Con una totale libertà espressiva MaMo crea fantasmagoriche composizioni che si sostanziano di una narrazione ricca di interessanti spunti di riflessione su una società sempre più dominata dall’apparenza. Le sue opere, al di là dell’effetto estetico, evidenziano in modo innovativo un lessico fatto di riferimenti, corrispondenze, profonde valenze. L’iconografia si libera dall’oggettività propria per ricomporsi e tradursi in inedite ed incisive prospettive. Molte di queste opere sono raccolte nell’Hangar MaMo.
“Avevo bisogno di uno spazio privato dove poter tenere i miei quadri e portavi amici, critici, addetti ai lavori. Ma anche per realizzarvi incontri e altre cose conviviali. Qui, ad esempio, l’ex frontman della band “Premiata Forneria Marconi” Bernardo Lanzetti ha registrato il videoclip della sua ultima canzone di prossima uscita.“
In questo spazio a metà tra galleria d’arte e salotto culturale, è stato ospite anche lo chef Gianfranco Vissani e prossimamente lo sarà anche Ornella Vanoni di cui dell’artista perugino ha realizzato un ritratto con il suo inconfondibile stile.
“Questo è un quadro che ho fatto per una mia passione nei confronti di Ornella che ascolto e seguo da quando ero bambino. L’ho creato con un abito che finisce con i titoli di tutte le sue canzoni, i capelli fatti con resine particolari e tra i capelli note musicali e le lettere che compongono il suo nome. In più c’è un piccolo particolare che sono le lettere G, P, ovvero Gino Paoli, suo grande amore. Questo quadro è stato intercettato da un’amica di Ornella mentre era esposto in una vetrina durante Umbria Jazz 2019. Quindi lei si è messa in contatto con me volendo sapere per filo e per segno come fosse stato costruito. Quando ho ricevuto questa telefonata pensavo fosse uno scherzo, invece era proprio lei. Siamo diventati, non dico amici, ma Ornella vuole che ci diamo del tu. È una soddisfazione ed un orgoglio incredibile e l’ho invitata nel mio hangar.”
Altra grande soddisfazione per MaMo è quella di essere stato scelto per l’immagine ufficiale di Umbria Jazz 2019 con l’opera “Il Generale della Musica“.
“Quel quadro lo avevo progettato prima di poter pensare che diventasse manifesto, proprio come tributo ad Umbria Jazz. Quando è stato scelto è stato per me un grande orgoglio. Un’altra opera alla quale tengo in modo particolare è una regina Elisabetta, figura che è molto ricorrente tra i miei lavori, perché l’ho concepita per una missione molto importante del Rotary, la fine della polio nel mondo. È stata venduta per poi donare il ricavato a questa missione mondiale ed è diventata la copertina del Rotary 2090 che è il distretto italiano più importante”.