Dopo il successo di sabato scorso a San Gemini, la pièce multisensoriale su Rino Gaetano sarà di scena venerdì 12 settembre alle ore 21 alla Casa della cultura di Acquasparta e sabato 13 alla stessa ora a palazzo Catucci di Amelia.
Lo spettacolo proseguirà poi il 25 a Terni per essere dal 28 nelle Marche.
“È uno spettacolo che racconta la multiforme genialità artistica di Rino Gaetano, il quale ebbe esperienze teatrali di spessore, recitando persino con Carmelo Bene e compose nei tre anni di studio vissuti nel seminario di Narni un poema epico di 400 pagine dal titolo “E l’uomo volò” – commenta Stefano de Majo, autore e interprete dello spettacolo che sta girando l’Italia e ora vedrà simbolicamente un ritorno del cantautore in quella regione che lo accolse bambino e in cui sperimentò per la prima volta il suo talento di autore visionario e surreale, capace di trattare temi sociali e politici profondi e inquietanti celandoli sotto forme di ironiche filastrocche e canzoni.
È indubbiamente uno spettacolo divertente, che coinvolge il pubblico per oltre due ore, cantando e persino ballando, ma al contempo getta uno sguardo sulla storia recente d’Italia facendo riflettere e persino muovere a commozione. Uno spettacolo che restituisce la grandezza di un artista e di un uomo troppo superficialmente etichettato semplicemente un menestrello, i cui testi solo apparentemente non sense, offrono ancora adesso straordinari spunti di riflessione su quanto sta avvenendo non solo in Italia, ma in Europa e nel mondo. La voce di Rino è viva e attuale non solo nelle piazze e nelle radio come cantante ma come cittadino, uomo e in certi casi poeta, non a caso il titolo del tour umbro recita “Rito Poeta Contro – dall’Umbria al Mondo” – chiude Stefano de Majo ricordando che gli spettacoli sono ad ingresso libero grazie al contributo della fondazione Carit e di Povero Willy.
La pièce si avvale di coreografie e musica dal vivo, scritto e interpretato da Stefano de Majo è diretto da Riccardo Leonelli, musicisti della Tribute Band Ci MandaRino e coreografie di Marika Brachettoni, scenografia di Antonio Bono e grafica di Mauro Laurenti, fumettista di Zagor e Tex per la Bonelli editore.
Come sempre alle rappresentazioni sarà presente anche Mimì Messina, l’amico del cuore di Rino Gaetano, dalle cui memorie e dalla cui trilogia di Bruno Mautone è stata tratta la pièce teatrale.
Mimi Messina come di consueto assisterà allo spettacolo e interverrà a fine rappresentazione con una sua testimonianza e rispondendo alle domande del pubblico.