L’onorevole Raffaele Nevi , accompagnato dal consigliere comunale Daniele Marcelli, ha visitato queste mattina le zone alluvionate di Avigliano.
“Ho visitato per prime alcune fra le aziende e famiglie più danneggiate della zona artigianale di Castel dell’Aquila dove ho potuto toccare con mano la gravità della situazione – ha affermato il parlamentare di Forza Italia. Fermo totale della produzione ed ingenti danni ai macchinari , attività a conduzioni familiari che senza aiuti concreti potrebbero essere costrette a tirare giù la saracinesca . Particolarmente colpiti anche gli impianti sportivi che rappresentano poi l’unico centro di aggregazione della frazione.
Successivamente ho avuto un colloquio informale con il sindaco di Avigliano Umbro Luciano Conti che mi ha aggiornato sulla situazione del suo comune e sulle iniziative che insieme agli altri comuni dovremo portare avanti per superare questo momento difficile.
Su tutta l’area inoltre sono evidenti i danni alle coltivazioni di cui poco si è parlato ma che hanno messo in ginocchio molti agricoltori.”
L’onorevole Nevi ha rassicurato le comunità locali sul fatto che lavorerà insieme alle istituzioni “affinché vengano riconosciuti i giusti risarcimenti necessari per ripartire e non siano lasciate sole famiglie e imprese difronte a questo evento di cui nessuno ha memoria di una cosa simile negli ultimi 100 anni.”
I danni provocati dall’alluvione sono stati quantificati in circa 1 milione di euro.
Sono così stati quantificati dai sindaci di Avigliano (Luciano Conti) e Montecastrilli (Fabio Angelucci) che sono stati ricevuti da Daniele Nicchi, presidente della prima commissione regionale. Nicchi, da parte sua, ha detto che si rende necessaria la proclamazione dello “stato di emergenza al fine di poter ottenere gli stanziamenti atti alla copertura dei danni”.