Lorenzo Barone, da San Gemini a Perugia in bicicletta dalla presidente Tesei: “estasiata dai suoi racconti, orgoglio umbro”. E gli regala la bandiera della regione
Rispetto alle imprese che è abituato a fare sotto il sole del deserto o in mezzo al gelo siberiano quella di ieri è stata una passeggiata.
Lorenzo Barone, infatti, ha preso la bicicletta e da San Gemini, sua città natale , dove è tornato, è andato a Perugia a incontrare la presidente della giunta regionale Donatella Tesei.
A darne notizia la stessa presidente con un lungo post sulla sua pagina Facebook. Tra l’altro definisce Lorenzo “orgoglio umbro”.
Stamattina (giovedì 17 novembre, ndr), direttamente da San Gemini e in sella alla sua bicicletta, è venuto a trovarmi Lorenzo Barone, un cicloviaggiatore del ternano ventiquattrenne che in questi ultimi sei anni ha percorso più di 93mila Km in bici tra Europa, Asia e Africa.
Lorenzo è molto noto per le sue avventure, da giovanissimo ha iniziato passando per Spagna, Islanda, Norvegia e Turchia, sempre con risorse e mezzi molto limitati, quasi di fortuna.
Dal 2018 ha cominciato a fare viaggi più difficili e in condizioni “estreme”: tra Pamir, Sahara, India ecc. fino ad arrivare nel 2020 alla Yakutia in Russia, la regione più fredda del mondo.
A metà gennaio 2020 l’inizio, da Magadan, di un viaggio nel freddo che doveva essere di 2.252 km da percorrere in pochi mesi e che si è poi trasformato, a causa della pandemia, in un’esperienza di 16 mesi per un totale di 8.100 km, pedalando e dormendo in tenda con temperature tra i -40° e i -50°.
Ma la sua più importante impresa, finora, risale allo scorso febbraio quando partendo dal Sudafrica, ha pedalato 20.733 km attraverso Africa e Asia fino a raggiungere la Mongolia dove ha dovuto sospendere anticipatamente il viaggio a causa della guerra e della situazione in Russia.
Sono rimasta estasiata e divertita dai suoi racconti: incontrarlo insieme alla bici, sua fedele compagna di viaggio, ha rappresentato per me un vero piacere. Lorenzo rappresenta la dimostrazione ulteriore di quanto può essere forte e determinato il cuore degli umbri.
In bocca al lupo per le tue prossime avventure Lorenzo, dove sono sicura porterai con orgoglio anche la nostra bandiera.