Lo conosco da una vita e l’ho intervistato tante volte anche quando magari una gara non era andata per il verso giusto. A dire il vero sono state poche! Lui, però, era sempre animato dalla grande voglia di rivalsa, di rivincita mettendo in mostra un carattere, una grinta ed una voglia di vincere che è difficile trovare in circolazione.
Jonathan Molfino, una famiglia la sua che ama ed ha sempre amato la lotta, ha fatto sacrifici immensi, ma i risultati parlano chiaro e dimostrano che siamo di fronte ad un grande campione. E’ così che lo si deve definire e considerare anche se la lotta non gode di grande considerazione nel mondo dello sport e di chi lo guida. Purtroppo!
E quello che Jonathan ha fatto a Tblisi è l’ennesima dimostrazione che anche a 51 anni, tanti ne ha Jonathan, si è in grado di dominare e vincere se si ha la voglia di emergere, la costanza di fare sacrifici e di essere in possesso di quel talento di cui il campione ternano dà sfoggio in ogni competizione che disputa.
Oggi ha vinto il titolo mondiale nella lotta greco romana, è la quarta volta che lo conquista, mettendo in fila fior di atleti della Turchia, del Kazakistan, della Germania ed in finale ha avuto ragione del russo Igor Dokuchaev battendolo con il punteggio di 6-2.
E sabato avrà la possibilità di tornare in Italia con un altro titolo iridato, quello della lotta libera.
Per il momento le congratulazioni da noi di www.terninrete che crediamo di essere i portavoce anche di tanti sportivi ternani che vorrebbero complimentarsi con lui.