Sarà presentato domenica 30 luglio alle 18 in Piazza Santa Maria Assunta a Lugnano in Teverina, il saggio di Emilio Lucci e Antonio Santilli dal titolo “Lugnano in Teverina nel Basso Medioevo. Appunti per una storia” Intermedia Edizioni. L’opera si compone di tre saggi: nel primo Emilio Lucci offre un’ampia ricostruzione della storia di Lugnano dal XIII al XVI sec. in cui, per la sua importanza strategica, il castrum fu sempre terreno di scontro, partecipando a tutte le vicende che interessarono le terre della Chiesa in questa fase storica. Nel secondo saggio, ancora Lucci si occupa della chiesa rurale di san Paolo, contesa tra potentati locali da un lato e la mensa vescovile e il comune di Amelia dall’altro, autori di una scorreria che porterà ad un lungo, documentato processo davanti alla Curia pontificia. Nell’ultimo saggio Antonio Santilli si concentra sul lungo e stretto rapporto che ha legato Orvieto e Lugnano tra il XIII e i primi decenni del XV sec. che si caratterizza sia per l’importanza che gli orvietani hanno sempre attribuito al controllo del castrum, caposaldo al confine sud-orientale del loro territorio, sia per la volontà dei lugnanesi, più volte manifestata, di mantenere questo rapporto. Alla presentazione di domenica interverranno Lucio Riccetti storico del Medioevo ed autore di fondamentali testi sulla Orvieto medievale e Marilena Rossi ex direttrice dell’Archivio di Stato di Terni e della sezione di Archivio di Stato di Orvieto.