Sabato sera, a sorpresa, è passato su Rai1 un film in 1^ Tv , recentissimo, “Explota-Explota”, in italiano “Ballo, ballo”. Un film spagnolo del regista uruguaiano Nacho Alvarez.
Una commedia musical-romantica con al centro la storia di Maria (Ingrid Garcia-Jonsson) che fugge da Roma per tornare a Madrid, abbandonando sull’altare l’ipotetico marito Massimiliano (Giuseppe Maggio). In Spagna sopravvive ancora la dittatura del generale Franco, siamo nel 1973, alla tv di stato, provano le coreografie del “Tuca Tuca” e Maria si trova, per caso, lì negli studi e si lascia trasportare dalla musica. E’ la svolta della sua vita perché incontrerà il suo nuovo amore e il suo nuovo lavoro come ballerina.
La particolarità del film sta nel fatto che Nacho Alvarez ha fatto ballare tutti con le canzoni di Raffaella Carrà: da “Rumore” al “Tuca Tuca”, da “Ballo ballo” a “Fiesta” , da “5353456” a “A far l’amore comincia tu”.
“Grazie Raffaella di essere esistita”, scrisse Alvarez quando Raffaella è morta. Raffaella popolarissima in Spagna e in sud America. Il Premier di Madrid, Pedro Sanchez, scrisse: “La sua musica ha reso felici i nostri cuori, il suo spirito libero ha riempito le nostre anime.”
Nel film appare la stessa Raffaella per pochissimi secondi. Tutta vestita di rosso, con alle spalle il Colosseo mentre salute due giovani fidanzati a spasso in Vespa. Si tratta dell’ultimo saluto della nostra Raffaella.